
Cos’è il movimento FIRE? Risparmiare a tal punto da anticipare il pensionamento è praticamente impossibile
Il movimento FIRE (letteralmente «Financial Independence, Retire Early») – che promuove una forma estrema di indipendenza finanziaria, con l’obiettivo di raggiungere il pensionamento anticipato – continua ad attirare attenzioni, in particolare tra i giovani adulti e in certi ambienti online vicini alla bolla dei cosiddetti “Wall Street bros”. In questo contesto, su Instagram e TikTok circolano molte scene tratte dal film American Psycho che esaltano il protagonista Patrick Bateman (interpretato da Christian Bale), sebbene in realtà il personaggio sia pensato per prendere in giro i tic e i paradossi delle élite finanziarie. All'interno del movimento FIRE, è molto popolare la cosiddetta “regola del 4%”. Secondo questo principio, per raggiungere l’indipendenza finanziaria è necessario accumulare un capitale pari a 25 volte le proprie spese annuali. Questo perché, una volta raggiunto tale obiettivo, si stima che sia possibile vivere prelevando ogni anno il 4% del patrimonio investito, senza più lavorare o avere la necessità di accumulare ricchezza. Ad esempio, chi ha spese annuali pari a 30mila euro dovrebbe mirare ad accumulare 750mila euro. La regola si basa sull’ipotesi di prevedere poi un portafoglio d’investimenti in grado di generare rendimenti sufficienti a sostenere questo prelievo del 4% nel lungo periodo. Tuttavia, molti esperti sottolineano che tale approccio, oltre a essere piuttosto controverso, potrebbe comunque non essere realistico a lungo termine, in particolare in un contesto economico instabile o con fluttuazioni di mercato sfavorevoli – ammesso, poi, che si riesca a raggiungere l’obiettivo di risparmio previsto.
@miarosemcgrath Can I retire by 40? #firemovement #investing #financialfreedom Storytelling - Adriel
Il movimento FIRE ha avuto origine negli anni Novanta con la pubblicazione di Your Money or Your Life, e più recentemente il libro Early Retirement Extreme ha contribuito a sistematizzare i concetti alla base della corrente. Oggi, numerosi contenuti sui social network continuano – soprattutto negli Stati Uniti – a tenere vivo il movimento. Tuttavia, molti sostengono che l’ideologia FIRE non sia realmente e potenzialmente accessibile a tutti. Una delle più basilari criticità riguarda la differenza tra reddito personale e patrimonio familiare: in sostanza, due persone con lo stesso stipendio mensile possono trovarsi in condizioni economiche profondamente diverse semplicemente per via del contesto sociale da cui provengono. Chi ha la fortuna di provenire da una famiglia che nel tempo ha accumulato ricchezza e beni mobili ha evidentemente – a parità di stipendio – un netto vantaggio: questa disponibilità di risorse consente, ad esempio, di vivere in una casa di proprietà ereditata o offerta a titolo gratuito, evitare di dover accendere un mutuo o contare su pressoché costanti aiuti economici. Al contrario, chi proviene da contesti meno agiati o lavora in settori dove emergere è difficile, pur guadagnando sulla carta la medesima cifra o addirittura di più, spesso non può ambire allo stesso stile di vita dei cosiddetti “figli di”.
The concept of FIRE (Financial Independence, Retire Early) is often misunderstood, especially by individuals in high stress jobs. Many aim to achieve FIRE as quickly as possible just to escape a job they dislike. This misguided approach focused on chasing quick or easy money can…
— Value | Compounding (@oldschoolinvest) May 24, 2025
Tutto questo, sul lungo periodo, incide direttamente sulla capacità di risparmiare in modo significativo – cioè uno degli elementi cardine del movimento FIRE. In sostanza, a parità di competenze e responsabilità lavorative, il punto di partenza non è quasi mai lo stesso per tutti, e questo rende molto più complesso – se non del tutto irrealistico – riuscire ad accumulare abbastanza capitali in tempi ragionevoli. Le ambizioni del movimento FIRE sono molto più praticabili per chi è già inserito in un contesto familiare di privilegio economico, anche se non necessariamente percepito come tale. Il capitale sociale e di famiglia, spesso invisibile nelle narrazioni online sul tema, gioca insomma un ruolo decisivo nel determinare chi può realmente permettersi di investire con continuità, assumersi rischi calcolati e mantenere un alto tasso di risparmio senza compromettere la propria stabilità quotidiana. L’impossibilità di ambire a far parte del movimento FIRE è ancora più forte ed evidente, soprattutto per i più giovani, in Paesi come l’Italia, dove gli stipendi medi dei lavoratori e delle lavoratrici sono praticamente gli stessi dall’inizio degli anni Novanta, mentre ad esempio in Francia o in Germania nell’arco di trent’anni sono cresciuti rispettivamente del 25% e del 20%.














































