
È uscita la lineup di Glastonbury 2025
Ma sui social la ricezione non è stata molto positiva
06 Marzo 2025
Stamattina, gli account ufficiali di Glastonbury – lo storico festival musicale del Regno Unito – hanno annunciato su tutte le piattaforme social la lineup dell’edizione che si terrà dal 25 al 29 giugno. Una lista lunghissima di artisti internazionali, che vede come headliner i The 1975, Neil Young e Olivia Rodrigo, affiancati da altre star del momento come Charli xcx, Doechii, Noah Kahan, i Japanese Breakfast e persino i The Libertines. Una scelta di artisti principali a dir poco variegata, considerando anche le diverse generazioni rappresentate: con i suoi 79 anni, Neil Young salirà sul palco nel momento clou della serata, nonostante lo scorso anno avesse cercato di boicottare il festival, definendolo una «corporate machine». Per i The 1975, invece, si tratta della prima volta da headliner ma della terza partecipazione a Glastonbury; tra l’altro, in concomitanza con l’annuncio del festival, la band ha cambiato la propria identità sui social, preannunciando una nuova era. Olivia Rodrigo, infine, sarà la seconda artista più giovane a capitanare Glastonbury nella storia del festival dopo Billie Eilish. A un primo sguardo, la lineup appare piuttosto diversificata, riuscendo a coprire tutti i generi storicamente principali del festival, ma sui social non è stata accolta nel migliore dei modi.
Glastonbury being the greatest festival in the world has nothing to do with the headliners… but this is pretty poor https://t.co/cyv3jehBGK
— jono (@jonomxr) March 6, 2025
I commenti sotto il post ufficiale di Instagram mostrano una lunga serie di critiche e reazioni negative, che non si concentrano solo sulla scelta degli artisti presenti nell’edizione 2025 di quello che è considerato «il miglior festival di tutti i tempi», ma lamentano soprattutto le assenze: un commento con oltre 400 mi piace chiede «Dov’è Chappell??», riferendosi a Chappell Roan, una delle artiste rivelazione dell’ultimo anno. Similmente, altri utenti si interrogano sulla mancanza di artisti come Lady Gaga, FKA Twigs e Hozier, che hanno pubblicato nuova musica negli ultimi mesi o sono in procinto di farlo. Su X, invece, le reazioni sono ancora più dure, con molti utenti che accusano la lineup di avere «possibilmente i peggiori headliner di tutti i tempi». Al centro delle polemiche ci sono soprattutto i The 1975, presi di mira per i comportamenti controversi del frontman Matty Healy negli ultimi due anni: un tweet recita «assolutamente assurdo che i The 1975 siano headliner, una band orribile». Altri, invece, hanno criticato Glastonbury per una gestione poco accorta, in particolare per aver relegato Charli xcx a un palco più piccolo rispetto al main stage. Secondo molti, questa scelta potrebbe causare problemi di calca, considerando che il suo sarà senza dubbio uno dei set più attesi di tutto il festival. Le numerose critiche, non toccano però i numeri di quest'edizione del festival, confermati dal fatto che i biglietti sono andati sold out in pochi minuti. La crisi dei grandi festival, che ha colpito fortemente persino Coachella, sembra non aver influenzato però Glastonbury, che si riconferma uno degli eventi musicali più attesi globalmente. Forse le reazioni per questa edizione sono state più eccessive del solito perchè questa sarà l'ultima edizione di Glasto prima dell'anno sabbatico che il festival si prenderà nel 2026, per poi tornare in "full business" nel 2027.