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Gucci dona 500.000 dollari a sostegno della marcia per il controllo delle armi

Organizzata dagli studenti sopravvissuti alla strage del 14 febbraio

Gucci dona 500.000 dollari a sostegno della marcia per il controllo delle armi Organizzata dagli studenti sopravvissuti alla strage del 14 febbraio

Gucci ha deciso di donare 500.000 dollari a sostegno della marcia di Washington per il controllo delle armi, organizzata dagli studenti sopravvissuti alla strage del 14 febbraio, quando un ex studente ha massacrato 17 persone al Liceo Marjory Stoneman Douglas di Parkland in Florida. 

"Noi siamo al fianco della “March for our lives” e degli studenti coraggiosi di tutto il Paese che chiedono maggiore sicurezza",

ha dichiarato la compagnia a WWD e Alessandro Michele, aggiungendo:

"Sono veramente impressionato e commosso dal loro coraggio. Hanno tutto il mio amore e sarò con loro il 24 marzo. Sono al fianco di “March for Our Lives” e delle donne e degli uomini giovani e forti che in tutti gli Stati Uniti stanno lottando per la loro generazione e per quelle a venire".

I soldi donati da Gucci si aggiungeranno a quelle di George e Amal Clooney, Oprah Winfrey, Steven Spielberg, ai 3,7 milioni di dollari già raccolti per l’evento che rappresenterà l’apice di una serie di iniziative per ottenere limiti più severi all’acquisto di armi dopo tante stragi. 

Per la Maison fiorentina questo gesto rientra in un rinato attivismo politico esplorato anche con la campagna pubblicitaria Gucci Pre-Fall18 ispirata alle rivolte studentesche del 1968 a Parigi e con la scelta di abbandonare l’uso delle pellicce nelle proprie collezioni.