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Jean Paul Gaultier's final ready-to-wear show

Give Me Five

Jean Paul Gaultier's final ready-to-wear show Give Me Five

Vive la Miss! Vive Jean Paul Gaultier!

L' enfant terrible della moda francese dice addio al pret a-porter con la spettacolare parodia di un concorso di bellezza. All'interno del Grand Rex, teatro dove da bambino lo stilista andava a vedere i giochi d'acqua a Natale, va in scena l'elezione di Miss Gaultier,vinta poi dalla modella Coco Rocha, mentre, tra champagne e popcorn, Catherine Deneuve, Boy George, Pierre Cardin, Alexander Wang, Anthony Vaccarello e molti altri assistono divertiti.

Con Rossy De Palma a fare da madrina, le modelle in versione miss, moglie di calciatori, meteo, Tour de France, redattrici di moda, da Suzy Menkes a Grace Coddington, celebrano i suoi grandi classici: abiti bustier, jeans strappati, maschere da wrestler messicano, righe bianche e blu e completi smoking.

Non è una semplice sfilata, è una festa, il tributo ad una carriera che dura da quasi 40 anni, durante la quale Jean Paul Gaultier ha cambiato il mondo della moda. Da subito rivoluzionario e geniale, il designer fonde teatralità ed alta sartoria, sessualità e religione, cultura pop e provocazione. Grazie a lui non esiste più distinzione di genere, maschile e femminile sono solo uno stato mentale, le donne indossano completi sartoriali e gli uomini la gonna. Manda in passerella travestiti, spogliarelliste e donne cannone, cambiando così il concetto convenzionale di bellezza. Rende chic i marinai, facendo della t-shirt a righe bianche e blu uno dei suoi capi iconici. L'altro? Il reggiseno a cono, reso celebre da  Madonna negli anni '90. E' sempre merito di Gaultier se l'underwear diventa outwear e il corsetto un pezzo irrinunciabile.

Piena di humor, viva, giocosa, sartoriale, irriverente la sua moda è amata da star come Kylie Minogue e Dita Von Teese, ma anche da molti registi come Almodovar e Besson. Naomi Campbell, Carla Bruni, Kate Moss, Coco Rocha, le modelle fanno la fila per lavorare con il designer, per il suo prestigio certo, ma anche per la libertà e l'umanità che lo contraddistinguono.

Certo resta l'haute couture, ma le sfilate di pret-a-porter perdono un grande protagonista.

E noi per consolarci, fazzoletto alla mano, vi regaliamo la nostra top five tra tutte le sue collezioni, al grido di Vive Jean Paul Gaultier!                          

#1 FW93 Rabbi Chic

E' la collezione più controversa, ispirata all'estetica degli ebrei ortodossi.  

#2 SS95

In passerella tra dame, lunghi abiti in seta e completi Madonna ed Isabella Rossellini. 

#3 SS98

Frida Kalho diventa gotica, la pittrice messicana mostra il suo fascino in versione dark.

#4 SS07 COUTURE

La Madonna si manifesta in passerella, una visione mistica firmata Gaultier, sublimata da una strepitosa Dita - Vergine Maria.

#5 SS14

Jean Paul porta in scena "Grease" e Coco Rocha diventa Danny Zuko.

Vive la Miss! Lives Jean Paul Gaultier!