Focus on: smalti!

Si comincia da piccole con i pennarelli.
Le mamme di solito, non ti lasciano usare, prima della maggiore età, gli smalti veri. E lo fanno, naturalmente, a ragione. Come farebbero altrimenti a proteggere da quella vernice colorata e ammiccante tutti i divani, le tende e le varie suppellettili?
A scuola, si passa poi agli evidenziatori. Almeno io e le mie amiche adoravamo passarceli sulle unghie, tra lo sguardo impietrito dell’allora maestra elementare bigotta, che era mal disposta nei confronti delle mani colorate di verde, rosa e giallo fosforescente.

Da grandi, un po’ per giocare alle signore, un po’ perché finalmente si riesce a passarselo senza farlo cadere su tavoli e poltrone, lo smalto diventa quasi un rituale. Dall’estetista, cui ci si reca per mani impeccabili; tra amiche, il pomeriggio all’ora del tè, per scambiarsi tra una passata e l’altra, qualche pettegolezzo e segreto altrimenti inconfessabile.
 
Insomma, molto prima che lo smalto diventasse il feticcio, il must have della stagione, un accessorio conditio sine qua non per essere cool e trendy, ha fatto parte di noi e della nostra vita.
 
E’ stato forse Chanel, il primo ad invertire la tendenza, facendo diventare le sue boccette un simulacro dello stile e a fare uscire lo smalto dal raggio d’azione della cosmesi sul palcoscenico delle tendenze, dimostrando che a volte, una passata della tonalità giusta, può molto di più di una borsa o di una scarpa fenomenale.
Da lì, la febbre si è diffusa e non c’è stata più nessuna fashionista che ha resistito a metter su il colore di stagione, che di volta in volta, ha visto alternare il rosso fuoco al profondo nero, dal verde giada all’ormai famosissimo cachi.

E mentre la french manicure si vedeva mettere da parte da tinte sempre più vivaci, sempre più intriganti e leziose, le unghie hanno conosciuto il dono del cosiddetto gel, indurendosi e inspessendosi per regger meglio e a più a lungo il compito di messaggere di stile che le era stato affidato.
 
Oggi, non c’è donna che non abbini al suo outfit lo smalto giusto, che non vada alla ricerca della it di stagione, originale o fake, pur di dimostrare di avere in pugno la situazione modale, di avere tra le mani, pardon sulle unghie, le chiavi del suo successo.
 
Sofisticato, scintillante, vibrante, quest’inverno lo smalto prova i suoi eccessi e gioca con le sfumature. Sceglie le cromature metalliche e si porta argentato, dorato o rosa con micro paillettes iridescenti.
Unica variante è il filone che guarda ai toni della natura e della terra. Le unghie in questo caso, come le foglie, si rivestono di tonalità aranciate, marronate e fanno del color verde muschio, emblema di una bellezza diversa e più “naturale”.
 
Altra new entry è le vernis dalla finitura opaca. Questo offre tonalità che spente nelle vibrazioni, regalano inedite nuance, ricalcando le modalità di quelle tempere, che per anni abbiamo usato a scuola, durante l’ora d’arte (vedi sopra).
Per il momento è tutto.
Passiamo al dunque: avete già scelto il vostro colore per l’autunno?