FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

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Siamo arrivati all’ultimo stadio di evoluzione dei cargo? Militari, oversize, skinny, adesso semplicemente strani

La storia dei cargo pants è quasi centenaria. Nati alla fine degli anni ’30 nelle caserme britanniche, sono stati concepiti per necessità e si sono conseguentemente affermati nel guardaroba maschile di qualsiasi uomo cis-etero americano. Il capo è stato capace di attraversare geografie, generazioni, epoche e subculture diverse tra loro, conquistando il gusto dad-core tanto quanto l’hip hop, il punk, il trashcore e il y2K. Oggi, a nuovo millennio inoltrato, la silhouette dei cargo prende una forma del tutto diversa: dopo essere stati trasformati in skinny jeans negli anni 2010, nel 2025 i cargo vanno di moda in tutti i modi possibili - anzi, più strani sono meglio è. Sono stati tantissimi i designer che hanno voluto reinterpretare i cargo quest’estate, durante le ultime Fashion Week, forse proprio perché rappresentano un capo basico che un tempo ricopriva un significato alquanto conservatore, ma che adesso non corrisponde a nessuna ideologia. Dalla guerra al lusso, dalla valigia dei turisti statunitensi alle strade più alla moda di Seoul, oggi vogliono dire tutto e niente, ed è proprio questo il loro bello. 

Siamo arrivati all’ultimo stadio di evoluzione dei cargo?  Militari, oversize, skinny, adesso semplicemente strani | Image 576547
Willy Chavarria SS26
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Willy Chavarria SS26
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Willy Chavarria SS26
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Dior Men SS26
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Dior Men SS26

Come una t-shirt, i cargo rappresentano una tela bianca da cui ripartire. Ha funzionato così per Jonathan Anderson, che ha fatto ampio uso del capo nella sua prima collezione per Dior Men. Quest’estate, lo show di debutto del designer per la maison fondeva elementi classici di Christian Dior, come l’abito da sera di alta sartoria del 1947, Delft, con archetipi dello streetstyle del nuovo millennio, per un risultato che consisteva in pantaloni con tasconi piegati su loro stessi come una fisarmonica. O ancora Willy Chavarria, che ha sempre infuso un forte senso politico nelle sue collezioni, per la SS26 ha utilizzato i bermuda cargo, bianchi e oversize, per raccontare del periodo complesso che sta affrontando le comunità latine negli Stati Uniti. Realizzati in collaborazione con la American Civil Liberties Union e adidas, i completi bianchi imitavano le uniformi indossate dai detenuti della prigione di El Salvador, un riferimento estetico d’impatto che ha messo sotto i riflettori della moda uno dei temi attualmente più discussi d’America. 

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Juun.J SS26
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Juun.J SS26
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Juun.J SS26
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Marc Jacobs FW25
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Marc Jacobs FW25

Mentre l’adozione dei cargo da parte di Willy Chavarria e Jonathan Anderson in Fashion Week è stata alquanto elevata, relegata nel primo caso a una questione socio-politica e nel secondo all’esclusivo mondo del lusso, ci sono stati brand che hanno interpretato il trend in maniera più accessibile, per quanto strana. È il caso di Juun.J, designer coreano che per la SS26 ha disegnato cargo pants “doppi”, ossia costituiti da due pantaloni cuciti insieme: un paio, di un colore unico, indossato regolarmente dai modelli in passerella, mentre l’altro, camouflage, è appoggiato su un fianco per aggiungere volume al look. Anche Marc Jacobs, intanto, che ha presentato la FW25 fuori calendario, ha giocato con i cargo deformandoli e ingigantendoli il più possibile. Abbinati a camicie con fiocchi sproporzionati, sui corpi delle modelle sembravano vestiti umani indossati da bambole. 

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Marithé + François Girbaud SS98
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Marithé + François Girbaud SS98
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Balenciaga SS02
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Balenciaga SS02
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Dolce&Gabbana SS03

E così che, in meno di un secolo, i cargo pants sono passati dall’esercito alle subculture e dalle subculture allo street style, per arrivare infine ai vertici della moda di lusso - nientedimeno che da Dior, a imitare un capo di couture di fine anni ’40. Che fosse attraverso un’ispirazione politica o un intento satirico, i tasconi sono stati protagonisti eccelsi dell’ultima Fashion Week, iniettati da un senso di fantasia sorprendente. Inizialmente odiati dal mondo della moda, da quando il dad-core si è affermato nella fashion industry i cargo pants hanno vissuto un periodo di rinascita maestoso, diventando una vera icona anti-moda - e per questo, un capo di cui la moda si vanta continuamente di aver “scoperto”. Il fascino della industry per l'estetica utilitaria, del resto, ormai è consolidato: è certo, però, che di funzionale nelle ultime collezioni c’era ben poco.