Il Pyrex Vision di Virgil Abloh sta per tornare?
Tremaine Emory ha teaserato una nuova collaborazione che potrebbe resuscitare il brand
02 Settembre 2022
Pyrex Vision fu, insieme a Been Trill, il primissimo esperimento di Virgil Abloh – il primo soprattutto a sfruttare la famosa “regola del 3%” del designer americano che prendeva le camicie di flanella da rugby di Ralph Lauren e le stampava con le proprie grafiche vendendole con un mark-up che, secondo Complex, si attestava intorno al 700% del prezzo originario. La linea venne chiusa quando Abloh fondò Off-White, ma il ricordo di Pyrex sopravvive ancora oggi nel mondo streetwear. E questo è il motivo per cui Tremaine Emory, direttore creativo di Supreme oltre che founder di Denim Tears, ha voluto collaborare con il brand defunto riportando in vita le famose camicie che adesso presenteranno la grafica Pyrex Tears e il numero 45 al posto del 23.
Il cambio di numero è una citazione a Michael Jordan, che quando rientrò nell’NBA nel ’95 cambiò il proprio numero di maglia in 45, e includerà, oltre alla camicia di flanella, anche hoodie e t-shirt decorate con la celebre riproduzione de La Resurrezione di Caravaggio. Non è ancora chiaro, comunque, se questa collaborazione la cui release non è ancora stata fissata saprà riportare l’antico brand in vita o meno – di sicuro ci sarà una non semplicissima questione di diritti e copyright da dirimere per chiunque volesse riavviare il fenomeno Pyrex. Se c’è qualcuno che può farlo, è sicuramente Tremaine Emory.