I jeans "Invisible Man" di Zara sono il meme del momento

Zara è al centro di una nuova polemica.
Stavolta a far scatenare i commenti sui social media non c'è nessuna accusa di plagio o di greenwashing, ma un semplice paio di jeans. Gli ZW Premium Petite (disponibili sia in bianco che in nero per 39,95 euro), non hanno nulla di speciale. È, invece, alquanto bizzarra la maniera in cui il retailer ha scelto di mostrarli: i pantaloni baggy, abbinati ad un paio di mocassini, non sono indossati da una modella, ma fluttuano nell’aria come se a sfoggiarli fosse un fantasma.

Il primo a sottolineare il "mood spettrale" delle immagini è stato @GrrlGhost che ha twittato gli scatti accanto alla didascalia "Lmao, perché Zara ha deciso di mostrare i jeans in questo modo?". Il tweet, che è ha ottenuto oltre 200.000 likes ed è stato ripostato più 30.000 volte, ha scatenato una lunga serie di commenti e meme.

I fantasmi che ottengono ingaggi come modelli sono quello di cui abbiamo bisogno nel 2020.

Ha scritto un utente, mentre un altro ha ironizzato:

C'è una strana magia voodoo che tiene in piedi i jeans.

Una persona ha elogiato la "considerazione inclusiva" di Zara per la "clientela fantasma"; mentre ad una altra gli scatti hanno ricordato un episodio di Jimmy Neutron: Boy Genius intitolato When Pants Attack. Si moltiplicano anche le battute su John Cena ed il suo slogan You can't see me.

Uno dei commenti più virali suggerisce una somiglianza con i pantaloni larghi e le pose tipiche di Charlie Chaplin:

I tempi sono così duri da Zara che hanno dovuto impiegare il fantasma di Charlie Chaplin come modello.

Nel frattempo Zara ha sostituito sul sito i fantasmi con dei veri modelli.

Questa non è la prima volta in cui Zara è stata criticata per come presenta i capi sul suo sito web. Il mese scorso al centro dell’attenzione c’era una modella che indossava un cappotto al contrario. I clienti dello shop on line erano alquanto perplessi e c’è chi si è spinto oltre dicendo che la foto rendeva impossibile fare acquisti perché non mostrava il fit del capo.

È innegabile che per il retailer le pose bizzarre siano un vero trend.