
I migliori "couple look" della storia Oltre Kylie e Timothee, quali coppie hanno fatto la storia dei red carpet?
Il couple look è ormai diventato uno dei principali termometri culturali per osservare le relazioni delle celebrity. Funziona come un codice condiviso, costruito attraverso abiti, palette e silhouette che dialogano tra loro. Lo dimostra l’apparizione della it-couple del momento, Kylie Jenner e Timothée Chalamet, un gesto estetico che rivela la costruzione visiva della loro presenza pubblica.
Kylie Jenner e Timothee Chalamet in Chrome Hearts
@bellahodgman I love Kylie and Timothee together sm they’re so similar #kyliejenner #timotheechalamet original sound - Bella Hodgman
Alla première di Marty Supreme a Los Angeles dello scorso 8 dicembre, i due sfoggiano abiti custom di Chrome Hearts: lui in un completo di pelle arancione con camicia di seta, stivali coordinati e una case per racchetta di pelle nera a tracolla, lei in un abito lungo cut-out costellato di croci metalliche, con make-up e manicure in perfetta sintonia cromatica. Un tableau dipinto con la cura di chi vive il proprio amore sulla ribalta dell’opinione pubblica, qui volontariamente immerso in una gamma vitaminica che non lascia spazi interpretativi ambigui.
L’arancione diventa infatti un gesto di fase, nel suo non essere un colore neutro. È un segnale, una dichiarazione che sancisce una ritrovata compattezza di coppia dopo settimane di rumor su una presunta rottura tra i due, rappresentando al tempo stesso una mossa strategica in un momento cruciale della carriera di Chalamet. E la scelta di Chrome Hearts, con il suo archivio di pelle, croci, metallerie e gotico californiano, porta il couple look fuori dalla categoria del cute romantico o puramente sensuale, collocandolo nella sfera di una comunicazione efficace ma diplomatica, in cui tutto è presente, ma nulla è esplicito.
Le coppie più iconiche degli anni 2000
Una tendenza che però non nasce con l’amore della coppia Jenner-Chalamet, ma che ha radici ben più profonde e radicate nella cultura Y2K. Nel 2001 Britney Spears e Justin Timberlake arrivano agli American Music Awards in total denim: lei in abito patchwork, lui in tuxedo di jeans con cappello coordinato. Un momento che oggi sembra una fanfiction sartoriale sull’America pre-social. A ripensarci, non si trattava solo di un look, ma della prova generale di ciò che sarebbe diventato materiale culturale permanente.
Qualche anno più tardi, Jennifer Aniston e Brad Pitt elaborano una grammatica diversa. Le loro apparizioni, costruite attorno a toni neutri come beige, nero, bianco e denim pulito. Anche quando non dichiaravano nulla, comunicavano moltissimo, con look che erano un sistema di modulazioni minime, perfette nel loro understatement. In mezzo si collocano le traiettorie dei Beckham, maestri dell’evoluzione del couple look: dai total white anni Novanta ai co-ord più sottili e calibrati degli ultimi anni, si sono mantenuti nella sfera del posh snob, serio ma non troppo in pura anima Brit.
Il messaggio del couple look
Timothée taking Kylie to the red carpet, the first ever girlfriend he did this with, THE CHOSEN ONE omg pic.twitter.com/km48Y4DP5f
— matty spermme (@GuadagninoFilms) December 9, 2025
Oggi, però, la grammatica si è trasformata. Il couple look non afferma più la presenza o meno di un sentimento, ma mostra al pubblico il registro emotivo della coppia. Ogni immagine è scritta per convertirsi in screenshot, in meme, in thread interpretativi. È una narrazione pensata per essere social e per nutrire gli utenti con un boccone che sia facile da digerire, pur dando il sapore di quella che è la vita delle celeb oltre i riflettori.
Lo styling di coppia emerge così come una scrittura visiva a quattro mani, dove la precisione delle referenze è chiave di lettura. Britney e Justin mettevano in scena il sogno americano, Brad e Jen la perfezione di una neutralità condivisa, i Beckham un’idea di regalità pop, Jenner e Chalamet il culto della personalità. In breve, il loro look coordinato chiarisce una dinamica ormai inevitabile: se l’outfit regge, la narrazione regge. Per questo couple looks persistono, perché offrono un vantaggio decisivo, permettendo alla coppia di dire moltissimo senza rischiare di dire troppo. Una strategia perfetta per l’ecosistema digitale, dove un colore azzeccato vale più di mille comunicati e Kylie e Timothée lo hanno capito meglio di chiunque altro.
































































