Cosa significa il meme "Six Seven"? Centinaia di boomer esasperati se lo chiedono su TikTok
In un'era dominata da brainrot e post-alfabetizzazione, lo slang evolve a una velocità impressionante, lasciando costantemente gli adulti perplessi. Tra i termini più discussi di questi mesi c’è il meme (ma poi è un meme?) «six seven» una frase che negli USA e nel Regno Unito viene ripetuta fino alla nausea da adolescenti e preadolescenti senza che si capisca cosa voglia dire. Il trend rappresenta un meme linguistico privo di un significato definito che ha, prevedibilmente, origini nel rap e nella musica drill.
La canzone originale di Skrilla
@paymeskrilla_ Doot Doot (6 7) Remix out on all platforms @G Herbo #skrilla #gherbo #67 original sound - Skrilla
La prima attestazione della frase si trova nel brano Doot Doot (6-7) del rapper americano Skrilla, uscito in versione non ufficiale alla fine del 2024 e poi in quella definitiva a febbraio 2025. Nel ritornello, Skrilla ripete la sequenza «6-7» per chiudere alcuni dei suoi versi e nemmeno nel testo della canzone i numeri hanno un preciso significato. A giudicare dai molti commenti, spesso non proprio positivi, è pensabile che la canzone sia diventata virale (18 milioni di views su YouTube in otto mesi) proprio perché è volutamente dissonante e confusa, con beat discontinui e versi rimasticati quasi come se il cantante fosse sotto l’effetto di oppiacei o benzodiazepine. Nel testo stesso, in effetti, si parla di assunzione di pillole di diversi colori.
Le speculazioni sull'origine del numero abbondano: alcuni lo legano a una via specifica nella città natale del rapper, come la 67ª Strada a Philadelphia o a Chicago, mentre altri ipotizzano un'allusione a codici radiofonici della polizia che segnalano emergenze gravi. Lo stesso artista ha chiarito in un'intervista a WSJ che non ha mai attribuito un significato preciso alla frase, e proprio questa vaghezza ne ha alimentato il successo: «Non voglio definirlo, è per questo che continua a diffondersi». È in effetti comunissimo che tra giovani si diffonda una certa frase o detto che fa ridere proprio perché è priva di senso e dunque diventa un tramite neutro per esprimere quella che potremmo definire una generica smargiasseria.
Il potere del nonsense
La popolarità del meme è poi esplosa grazie al mondo dello sport, in particolare il basket. Il meme si lega a video virali che coinvolgono giocatori NBA come LaMelo Ball, alto esattamente 2,01 metri (6 piedi e 7 pollici in inglese) che ha come sfondo la canzone in diverse sequenze di highlight delle sue partite. Anche atleti emergenti come Taylen "TK" Kinney hanno contribuito, guadagnandosi il soprannome "Mr. 6-7" per averla usata in modo ossessivo nei propri contenuti e specialmente per aver detto che un drink di Starbucks «era 6-7» come se stesse valutando su una scala da zero a dieci. Da lì, il fenomeno si è esteso sui social, con video che spaziano da festeggiamenti in campo a endorsement umoristici, come una linea di acqua in bottiglia brandizzata «6-7» lanciata dallo stesso Kinney.
La frase «six seven» risulta essenzialmente priva di senso. Come altri trend recenti (specialmente «skibidi», diversi meme dell’Italian Brainrot e anche canzoni-meme del passato come The Fox di Ylvis) il suo uso contraddistingue una comunità di persone che lo usa come un codice condiviso che, però, non rimanda a nulla se non al fatto che chi lo usa sa che non significa nulla. Secondo Screenshot, alcuni lo usano per indicare qualcosa di mediocre, a un doppio senso non distante dal numero "69". La maggior parte, però, lo impiega puro e semplice, come un'esclamazione spontanea che scatena risate collettive.
Il gesto che lo accompagna amplifica l'effetto: un movimento ritmico delle mani, con i palmi rivolti verso l'alto, che simula le mosse di un giocoliere. Sui social, il trigger per urlarlo pare essere semplicemente l’apparizione di un 67 in ogni sua forma, dal numero di ordine di un fast food al 67esimo minuto di una partita. In generale comunque, su TikTok, l'hashtag #67 ha superato i due milioni di post, con un picco recente di 123.000 video negli ultimi sette giorni a inizio ottobre 2025, secondo le analytics della piattaforma. Anche la serie TV South Park ha ironizzato sul fenomeno, dedicandogli un episodio che lo ritrae come una "setta" ossessionata dai numeri.