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Di Instagram, streetwear e futuro: Intervista a Lil Jupiter

Quattro chiacchiere con l’anti-influencer di New York al ComplexCon 2019 per la sua nuova release con K-Swiss

Di Instagram, streetwear e futuro: Intervista a Lil Jupiter Quattro chiacchiere con l’anti-influencer di New York al ComplexCon 2019 per la sua nuova release con K-Swiss
Fotografo
Laurent Bentil

Lil Jupiter è diventato famoso tramite Instagram. L’account del ventenne newyorchese (chiuso e poi di recente riaperto) si presenta come un flusso di immagini tratte dal mondo della moda, del cinema e della cultura pop, immagini in apparenza slegate e incoerenti fra loro, ma che grazie all’eccellente gusto estetico e allo humor del loro curator sono riuscite a diventare un vero e proprio moodboard della cultura contemporanea. Con il tempo, questo account una volta semi-anonimo ha riscosso un enorme successo, tanto da attirare l’attenzione di follower illustri come Virgil Abloh, Jerry Lorenzo e Sean Wotherspoon. Persino il New Yorker, una delle più rilevanti riviste culturali al mondo, gli ha dedicato un reportage in cui gli attribuisce una «sensiblità post-normcore per lo streetwear» e lo definisce «imperscrutabile». 

Nel 2019, l’anti-influencer ha disegnato la sua prima sneaker in collaborazione con K-Swiss, la K-Swiss Jupiter Space White CR329, rilasciata in soli 100 esemplari. Nei mesi successivi il successo della collaborazione ha portato alla realizzazione di un'altra collabo, la K-Swiss x Lil Jupiter CR-Terrati, che ha alzato il numero di paia disponibili a 300. La partnership tra K-Swiss e Lil Jupiter si arricchisce adesso di un nuovo capitolo, una Ltd Edition realizzata in collaborazione anche con LuisaViaRoma, che verrà presentata l'8 gennaio al Pitti a Firenze, all'interno dello store K-Swiss (all'interno di un evento a cui parteciperà lo stesso Lil Jupiter). Il nero e il navy dominano la palette di colori della sneaker, con dettagli "space" che richiamano la primissima release. 

Negli anni, Lil Jupiter ha elaborato il suo “stile”, molto personale, con l'obiettivo di far ottenere visibilità al suo brand, postando centinaia di foto al giorno in mezzo alle quali si nascondevano i prodotti creati da lui. La mancanza di caption e contesto è dovuta al suo desiderio di neutralità, la sua volontà di non influenzare nessuno. Rimane però presente nei suoi post un elemento di sottile humor e consapevolezza in cui molti, il New Yorker in primis e poi i suoi follower e commentatori, leggono commenti e messaggi nascosti.

nss magazine ha incontrato Lil Jupiter all’edizione 2019 del ComplexCon, a Long Beach, per parlare con lui della sua visione del mondo, del futuro e, soprattutto, presentare in anteprima la sua nuova sneaker con LuisaViaRoma e K-Swiss.

Puoi parlarci della tua collaborazione con K-Swiss?

Lil Jupiter: La mia collaborazione con K-Swiss è iniziata circa due anni fa. Sono andato a incontrare il presidente, Barney [Waters, N.d.R.], e il team di K-Swiss e penso che abbiano capito subito che sarebbe stata una buona collaborazione. C'è stato un ottimo feeling con il team, dd è così che abbiamo iniziato con la prima scarpa, di cui abbiamo prodotto solo un centinaio di paia. Era più che altro una scarpa semplice, solo per iniziare. Abbiamo visto che è stato un successo e abbiamo deciso di fare una seconda scarpa. E con la seconda scarpa siamo riusciti a fare di più: mettere più dettagli, mettere più elementi rispetto alla prima. La prima era semplice, la seconda è più complessa, con più materiali… 

Ti piace fare il designer? Vorresti continuare?

Lil Jupiter: Voglio continuare a fare il designer, è quello che voglio fare per vivere. Ho così tante idee in testa, così tanti progetti che voglio realizzare. Progetti per hoodies, magliette [...]. Non ho ancora iniziato [con il fashion design, N.d.R.] per ora sto solo facendo magliette. Non ho creato completi o cose più complesse. Quindi, sì, penso di aver appena cominciato con il design. Sto imparando. Spero solo di saperne di più e di essere in grado di espandere le mie capacità.

Il tuo profilo Instagram è diverso dagli altri, principalmente perché non posti quasi mai cose su di te. Lo vivi più come una moodboard?

Lil Jupiter: Instagram è assolutamente come una moodboard per me. Non guardo i numeri, non guardo così tanto le opinioni. Per me Instagram è dove metto le cose che mi piacciono e dove ricevo feedback, ma non rimango troppo preso da ciò che la gente dice, le cose negative. Do peso solo alla positività, pubblico quello che mi piace. E curo una pagina in cui pubblico semplicemente quello voglio. E non devo preoccuparmi di mettere cose che piacciono a tutti. Metto solo quello che mi piace e come voglio che appaia.

 Quali sono i tuoi rapper preferiti?

Lil Jupiter: Al momento sono Travis Scott, Trippie Redd, Lil Yachty ...  Per ora questa è la mia top three.

Su quali idee o progetti stai attualmente lavorando?

Lil Jupiter: Ho fatto una collaborazione con Advisory Board Crystals. Ho il mio marchio, Designer Humans, che lancerò presto. Lo sto preparando nel frattempo. Continuerò a lavorare con K-Swiss e spero di continuare a fare più scarpe. E potrebbero esserci altri progetti in arrivo. Come ho detto, ho appena cominciato. Questo è solo l'inizio per me.

Laurent Bentil for nss magazine powered by LuisaViaRoma