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L'anno del maiale

Come i brand stanno celebrando l'inizio dell'anno cinese del maiale

L'anno del maiale Come i brand stanno celebrando l'inizio dell'anno cinese del maiale

Oggi, martedì 5 febbraio si festeggia il capodanno cinese e l'arrivo dell'anno del maiale, occasione che ha spinto molti brand a realizzare campagne pubblicitarie, capsule collection e prodotti ad hoc. Considerando il recente episodio che ha visto i designer di D&G essere accusati di razzismo dopo la diffusione della loro ultima campagna pubblicitaria, Qz.com ha voluto analizzare le proposte delle principali luxury house per festeggiare l'evento, e come queste sono state accolte dalla popolazione cinese. Ecco gli risultati più interessanti e controversi.  

 

Burberry

La casa di moda inglese presenta Modern Tradition, campagna pubblicitaria realizzata dal fotografo Ethan James Green con la partecipazione dei brand ambassador Zhao Wei e Zhou Dongyu. Per lanciare il nuovo mix di capi classici e urban, dai trench e foulard con stampe d’archivio, dai trench alle felpe con cappuccio e pantaloni jogging, Riccardo Tisci punta su un’estetica ispirata alla ritrattistica classica, ma trasposta in un ambiente urbano informale, una sorta di punto d’unione tra tradizione e contemporaneità. Questo ultimo progetto Burberry non è stato però esente a critiche. Numero utenti Weibo hanno infatti dichiarato:

"La foto di questa famiglia è inquietante e sembra un film di fantasmi, stai fraintendendo la cultura cinese?";

mentre qualcun altro ha scritto su Channel New Asia:

"Prima Balenciaga, poi Dolce & Gabbana e ora Burberry? Il capodanno cinese è un momento per riunioni di famiglia, gioia e fortuna. Queste persone sembrano attori in un film horror."

 

Bulgari 

Bulgari sceglie di utilizzare il maiale come co-protagonista degli scatti, posto accanto a collane in oro rosa a forma di fiore con diamanti o orologi in edizione limitata. Il tutto corredato da frasi che contengono, in un misto di cinese e inglese, il termine “Jew”, qui usato come diminutivo di “jewelry”, giocando con l'omofono di due caratteri cinesi che hanno la stessa pronuncia- (zhū in mandarino), che significa gioielli, e , maiale. Peccato, però, che “Jew” sia anche il diminutivo di “ebreo” e, come ha fatto notare in un tweet Natey Bakes, l’accostamento con il maialepuò risultare poco rispettoso in una cultura nella quale il regime dietetico kosher proibisce il consumo di carne suina. Risultato? La cancellazione della pubblicità.

 

Gucci

Alessandro Michele ha scelto di celebrare il nuovo anno riproponendo il classico cartone animato Disney The Three Little Pigs in una nuova selezione di 35 pezzi, dai maglioni ai portafogli. Gucci ha accompagnato il lancio della capsule ad una campagna pubblicitaria scattata dal fotografo Frank Lebon nelle cui immagini compaiono vari eccentrici personaggi che conducono vite lussuose a New York in compagnia dei loro maiali domestici. Il progetto “The Gucci Pig Family” non è stato molto gradito come conferma un articolo di scmp.com e la piattaforma Weibo

 

Dolce & Gabbana 

D&G tiene duro e, nonostante il massiccio boicottaggio scaturito dai famosi video accusati di razzismo, cerca di riconquistare il mercato cinese con una collezione di t-shirt disegnate ad hoc per l’anno del maiale. Questa volta la proposta del duo siciliano non ha scatenato nessuna protesta, ma sui social media cinesi in molti dubitano in un boom di vendite.

 

Estee Lauder 

La reazione più strana tra tutti i progetti luxury per il nuovo anno cinese è sicuramente quella suscitata dalla cipria in polvere a forma di maiale di Estee Lauder. C'è chi sostiene abbia scatenato la tricofobia, cioè la fobia di gruppi irregolari di piccoli buchi o protuberanze.