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I tappeti sono le nuove sneaker?

Da Virgil Abloh a TikTok, l'ascesa del nuovo feticcio della moda

I tappeti sono le nuove sneaker? Da Virgil Abloh a TikTok, l'ascesa del nuovo feticcio della moda
'Collision' by Faig Ahmed
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Per capire perché i tappeti sono il nuovo feticcio della moda bisogna partire dal principio. L'interesse per gli oggetti di design si può ricondurre al desiderio che ciascun stilista coltiva in segreto, quello di creare attorno al proprio brand un universo pervasivo che coinvolga ogni aspetto della vita umana, dall'abbigliamento al lifestyle. L'interesse degli acquirenti per gli oggetti di design parte invece da un assunto efficacemente espresso da Daniel Arsham in una recente intervista a nss magazine: «Le persone stanno vendendo le sneaker perché vogliono spazio in casa per comprare arte e design». La cultura dello streetwear, l'interesse smodato per ogni nuova release, l'hype, le file fuori dai negozi e il flexing sui sociale si basava sul collezionismo, una feticizzazione degli oggetti che non si è affatto esaurita, ha solo cambiato ambito. La nobilitazione dell'oggetto tappeto a nuova passione degli amanti della moda può essere ricondotta a un momento specifico, la release della collabo tra Ikea e Off White™ del 2019, dal più famoso "Keep Off" suggestivo avvertimento stampato bianco su simil-persiano (su Stock X lo trovate a € 2.700), a "Receipt", uno scontrino Ikea alla maniera dadaista.

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Così, con l'apporto di brand come Supreme, Stussy, Carhartt, oltre ai canonici Missoni, Ferragamo, Schiaparelli, ma soprattutto grazie all'heritage di Virgil Abloh e alla sua innovativa idea di design, l'antichissima arte di annodare tappeti dalle steppe dell'Asia centrale è approdata su TikTok, ma soprattutto è arrivata nelle nostre case. Il complicato processo di realizzazione di un tappeto, un tempo considerata una forma d'arte inavvicinabile, è ora una passione comune grazie ai giovani creativi che stanno reinventando l'arte di nicchia in un modo divertente e totalmente nuovo sulla piattaforma cinese, dove l'hashtag #rugs conta quasi 462 milioni di visualizzazioni, insieme a #rugtok, #tufting e #rugmaking, sulla scia della passione DIY nata in pandemia grazie alla possibilità di acquistare online tutto il necessario per iniziare a creare i propri tappeti direttamente a casa.

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I carpet contemporanei sono colorati, sgargianti e fantasiosi, capaci di rivoluzionare un intero ambiente, sia che siano opera di brand rinomati nell'ambiente come @okejstudio@cc_tapis @mushstudiosny, sia che siano frutto di qualche creativo che su una passione ha fondato un brand emergente. È il caso delle scene cinematografiche e dei volti animali impressi su tessuto da @juicyrugs, o delle riproduzioni su stoffa di dischi celebri come Hard Core di Lil Kim realizzato da @curves. Nel caso di @spaghettirugs il tappeto diventa la rappresentazione degli elementi topici dell'italianità, con i volti di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello e il loro celebre "che barba che noia", mentre per @affirmationrug può persino diventare uno statement politico, quando riporta slogan femministi e inclusivi. I giovani stanno riscoprendo l'artigianato grazie ai social, ma non solo, l'idea di realizzare un oggetto interamente con le proprie mani è più che mai appagante in una società in cui tutto è temporaneo e anche l'oggetto più prezioso diventa usa e getta. I tappeti sono solo uno degli esempi più calzanti di un processo che sta portando la Gen Z ad appropriarsi dei propri spazi e del proprio tempo riscoprendo arti antiche e dimenticate.