Vedi tutti

5 cose da sapere su 'Donda', il nuovo album di Kanye West

Semplicemente, la release musicale più attesa dell’anno

5 cose da sapere su 'Donda', il nuovo album di Kanye West Semplicemente, la release musicale più attesa dell’anno

Ieri, DefJam Recordings e Pusha T hanno annunciato sui propri canali social che il nuovo album di Kanye West, Donda, sarà presentato ufficialmente alle otto di domani sera, il 22 luglio, al Mercedes-Benz Stadium di Atlanta. Poche ore fa, inoltre, Kanye West stesso è tornato a pubblicare su Instagram in occasione  del lancio pubblicando un carousel di foto che dettagliavano il suo outfit e poi ha dato ai suoi fan un breve assaggio di uno dei nuovi singoli dell'album, No Child Left Behind, condividendo una nuova pubblicità di Beats by Dre che ha per protagonista Sha’Carri Richardson, l'atleta recentemente finita in mezzo a una controversia dopo essere stata sospesa per un mese dalle competizioni olimpiche per aver consumato della marijuana.

Per capire meglio cosa attenderci dall'imminente release dell'album, ecco 5 cose da sapere su Donda, il nuovo album di Kanye West.

#1 Il titolo

Inizialmente, dopo l'uscita del video di Wash Us In The Blood,  si vociferava, in base anche a dei rumor menzionati dal regista stesso del videoclip, Arthur Jafa, che il nuovo album avrebbe dovuto chiamarsi God's Country. Il nuovo album si chiamerà invece Donda, un titolo che già era stato considerato fra i possibili per il nuovo album, e che dà al nuovo lavoro di West un significato molto personale: Donda West era la madre di Kanye, venuta a mancare nel 2007 in seguito a complicazioni dovute a un intervento chirurgico. Donda West è stata la prima manager di Kanye oltre che una professoressa di Letteratura all'Università di Chicago ed è stata lei a trasmettere al figlio l'amore per l'arte e la creatività. Inoltre, la Donda Academy di West, a cui collaborarono anche Virgil Abloh e Matthew Williams, prendeva il suo nome da lei. 


#2 Kanye e Kering?

Nelle foto che ha condiviso ieri, Kanye indossa un bomber di Bottega Veneta e un paio di pantaloni Saint Laurent. La settimana scorsa, invece, era presente allo show Couture di Balenciaga a Parigi. Prima ancora, Kanye era stato uno dei pochi invitati alla prima sfilata a porte chiuse di Bottega Veneta a Londra mentre in altre delle sue precedenti apparizioni pubbliche, inclusa la presentazione della Season 8 di Yeezy a Parigi, aveva indossato occhiali di Gucci. Tutti questi brand appartengono a Kering – un allineamento curioso per un personaggio pubblico che era noto come Louis Vuitton Don. Secondo alcune supposizioni pubblicate da @hftgroup, la preferenza accordata a Kering potrebbe essere una forma di rivalsa su LVMH, che non avrebbe rispettato alcuni accordi relativi all'ingresso di Yeezy nella scuderia del conglomerato oltre che a un suo possibile ruolo creativo di rilievo all’interno di Louis Vuitton.


#3 La cover art

North West, una bimba di otto anni, o la grande artista Louise Bourgeois? La prima pagina che ha condiviso l'artwork su Twitter l'ha infatti attribuito alla figlia di Kanye, il cui nome appare inciso nelle collane apparse negli Instagram post di ieri; ma l'opera è in realtà un rifacimento di un quadro di Louise Bourgeois, appartenente alla serie Les Femmes Rouges, artista che non a caso iniziò a dipingere dopo la morte della madre. 


#4 Non c'è Yeezy ma c'è Nike

Nella pubblicità di Beats by Dre con cui il suo nuovo singolo è stato presentato, la prima inquadratura ritrae un paio di Nike. Kanye e Nike hanno un rapporto a dir poco complicato. Per riassumere si potrebbe far risalire tutto a un presunto mancato pagamento di royalty dell'azienda di Beaverton a Kanye, che ha passato gli anni successivi a parlare male del brand. Non di meno, durante il Ringraziamento del 2019, Kanye West fu visto indossare un paio di  Nike ISPA Air Max 720 – un segnale che molti lessero come allentamento delle tensioni. È però forse più probabile che il coivolgimento di Sha’Carri Richardson, atleta sponsorizzata da Nike, abbia reso impossibile la presenza di altre sneaker, specialmente le Yeezy prodotte dal rivale adidas. Ciononostante, il contratto in essere tra Kanye e adidas sarà valido fino al 2025. 


#5 Sha’Carri Richardson

La protagonista del video pubblicato anche da Kanye su Instagram ha come protagonista Sha'Carri Richardson, atleta squalificata dal team olimpico degli USA dopo essere risultata positiva al test della marijuana. Il suo caso è diventato un hot topic del dibattito pubblico perché l'atleta, giovanissima oltre che una delle dieci atlete donne più veloci di sempre, era stata punita per aver consumato una sostanza che non è dopante e, sopratuttto, come self-medication dopo aver perso la propria madre – altro tratto che lega la sua biografia a quella di West. Nike, sua sponsor, le ha dato il suo supporto, come già fatto con Naomi Osaka e Colin Kapaernick, e Richardson è diventata immediatamente un personaggio pubblico di enorme rilevanza, simbolo dell’oppressione rappresentata dall’ingiusto e troppo rigido establishment olimpico, oltre che uno dei volti più amati dalla comunità Black americana e internazionale.