Facebook ha registrato le chiamate e gli sms degli smartphone

Forse Facebook avrebbe bisogno di un pellegrinaggio a Lourdes alla ricerca di un miracolo.

Solo un intervento divino potrebbe fermare la valanga di guai che sta investendo Mark Zuckerberg e il suo social network dopo la vicenda Cambridge Analytica.

Continua a spopolare il fenomeno #DeleteFacebook, che ha coinvolto anche Elon Musk di Tesla e SpaceX e ha spinto molti a eliminare il proprio profilo dalla piattaforma. Prima di eseguire questa operazione alcuni utenti hanno scaricato una copia dei propri dati, utilizzandoo l’opzione “Scarica una copia dei tuoi dati di Facebook” per ottenere un archivio di tutte le attività svolte sul social ed è così che è emerso un altro problema.

Tra gli aggiornamenti del profilo, i post condivisi, le foto e gli altri contenuti pubblicati, sono spuntati gli elenchi delle telefonate effettuate tramite smartphone, comprendenti nomi, numeri di telefono, orario di inizio e durata della conversazione. Stessa cosa per gli sms. In poche parole Facebook ha raccolto per anni le telefonate e gli sms dei dispositivi Android, la registrazione non riguarda gli utenti iOS, quelli di iPhone e iPad.

Come? Tramite Facebook Lite o Messenger, l’applicazione di Facebook per scambiarsi messaggi e fare telefonate e videochiamate su Internet.

Solo negli ultimi anni su Android sono state introdotte nuove opzioni per personalizzata la gestione della privacy e dal 2016 gli utenti che scaricano l’applicazione devono acconsentire esplicitamente perché essa gestisca sms e contatti telefonici.

Facebook non ha spiegato cosa se ne faccia della cronologia delle chiamate o delle informazioni sugli SMS inviati, ma ha specificato:

“Non vendiamo mai questi dati e questa funzione non raccoglie i contenuti dei messaggi di testo o delle chiamate”.

Cosa altro non ci hanno detto Zuckerberg & co.?