FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

La mostra segreta di Maurizio Cattelan a Capri Nella privata e suggestiva Casa Malaparte

Ai ricchi piace intendersene d'arte, soprattutto quando si tratta di possederla. Sarà per questo che l'ultimo progetto di Maurizio Cattelan, l'artista dietro Comedian (la banana attaccata al muro con lo scotch che venduta lo scorso novembre una cifra strabiliante), si nasconde in una delle dimore più esclusive d'Italia. Non solo l'opera dal nome Fear of Painting si trova a Casa Malaparte, un'abitazione privata sull'isola di Capri incastrata su una stretta roccia a pendio sul mare, ma la mostra è accessibile solo tramite barca, solo su invito, e non si possono fare foto - ça va sans dire. Inaugurata a inizio luglio, l'esposizione è stata curata insieme alla galleria Gagosian, che ha già collaborato con l'artista italiano per una mostra nella sede della galleria a New York e che ha già lanciato altri progetti all'interno della villa. Come tutte le opere di Cattelan, anche Fear of Painting ha un animo fondamentalmente provocatorio: come racconta Artribune, si tratta di una serie di sculture in marmo, tra cui busti e mani, che «accolgono uccelli esanimi su pile di libri chiusi e volti occultati da mani che afferrano con vigore guance e occhi». 

 

L'inaugurazione di una mostra segreta in una parte remota dell'esclusiva Isola di Capri sembrerebbe il set perfetto di una nuova serie thriller. Dal titolo Virus e Lies, le misteriose opere di marmo appoggiate sui libri e su basi di legno firmate da Cattelan contribuirebbero sicuramente all'atomosfera enigmatica della sceneggiatura - peccato che, dopo un 2024 contrassegnato da un'infinita quantità di opere cinematografiche e televisive sui ricchi, al pubblico non interessa più sapere come se la passa l'1%. Non molti sanno che Villa  Malaparte è già stata set di altri progetti artistici, tra cui Il disprezzo (1963), di Jean-Luc Godard, con Brigitte Bardot, La Pelle (1981), di Liliana Cavani con Marcello Mastroianni, e infine la sfilata Cruise SS25 di Jacquemus. L'edificio stesso ha radici artistiche, dato che il progettatore e primo proprietario è lo scrittore Curzio Malaparte. Dall'architettura razionalista, la casa sposa l'ambiente naturale imponendosi con forza grazie a una sua silhouette geometrica e spigolosa che si staglia dalle rocce organiche. Di proprietà degli eredi dello scrittore, adesso si ritrova protagonista dell'ultimo capriccio artistico di Cattelan, che questa primavera aveva spiegato in un'intervista a The Art Newspaper: «Ogni opera apre una porta, a volte verso un altro lavoro, a volte verso un vicolo cieco. Spero solo di continuare a trovare porte». Si potrebbe proprio dire che questa volta gli sia andata più che bene.