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Tutto quello che dovete sapere su Gosha Rubchinskiy

In attesa del suo show al prossimo Pitti Uomo

Tutto quello che dovete sapere su Gosha Rubchinskiy In attesa del suo show al prossimo Pitti Uomo

Gosha Rubchinskiy sarà il prossimo menswear guest designer per la 90esima edizione di Pitti Uomo a Giugno. Lo stilista russo, famoso per aver rivoluzionato gli standard della moda con il suo stile streetwear post-Sovietico, sta già pensando al suo show fiorentino e per l'occasione ha in mente qualcosa di molto speciale. 

Prima di lui, Moschino, Hood By Air e Juun. J hanno ricoperto il ruolo di guest designer durante l'evento fiorentino, che ogni anno invita gli stilisti più interessanti del momento a presentare la loro ultima collezione in esclusiva. 

In attesa della sua sfilata per Pitti Uomo, ecco tutto quello che dovete sapere su Gosha prima che la sua rivoluzione sbarchi in Italia.

#1 Background e primi passi nella moda. All'età di quindici anni, Gosha Rubchinskiy aveva già deciso che nella vita voleva lavorare nella moda e apparire sulle pagine di qualche rivista figa. Così, dopo il college, dove ha studiato anche hair styling, make-up e styling, si trasferisce a Mosca per inserirsi nell'ambiente della moda della capitale. Dopo cinque anni, nel 2008, fonda il suo brand, principalmente di t-shirt e felpe con stampe, e nel 2009 presenta la sua prima collezione “Evil Empire”, ispirata ai suoi amici skaters.

#2 Non solo moda. Gosha Rubchinskiy non è solo uno stilista, ma un artista poliedrico. I suoi interessi, infatti, spaziano dalla fotografia al video making, e le sue collezioni fanno spesso riferimento a movimenti culturali e artisti. Ne sono un esempio le citazioni all'artista Aleksandr Rodchenko e la capsule collection espirata a Timur Novikov.

#3 Collaborazioni. Gosha Rubchinskiy ha collaborato con due big brand dello streetwear come Vans e Reebok, con i quali ha realizzato delle collezioni di sneaker. Inoltre, lo stilista è apparso come modello durante la sfilata di Vetements, con il quale condivide anche la stylist Lotta Volkova. 

#4 Il rapporto con Comme des Garçons. Non tutti sanno che Comme des Garçons cura ogni aspetto del marchio Gosha Rubchinskiy, inclusi produzione, marketing, distribuzione e vendite. La collaborazione tra CdG e Gosha Rubchinskiy è nata quando Anna Dyulgerova, precedente Fashion Editor di Vogue Russia, ha presentato lo stilista a Adrian Joffe, presidente di Comme des Garçons e mastermind dietro Dover Street Market, nonché marito di Rei Kawakubo, che si trovava a Mosca.

Joffe rimase colpito dallo stilista al punto che gli propose subito una collezione per DSM. Il resto è storia: Joffe ha poi registrato il marchio Gosha Rubchinskiy, che ha fatto il suo debutto durante la Paris Fashion Week per la stagione SS15. Curiosità: durante l'ultima sfilata di Rubchinskiy, Rei Kawakubo era presente nel front row. Episodio eccezionale, visto che la stilista sembra allergica ai giornalisti e agli eventi social.

#5 Cosa succederà a Giugno? Durante un'intervista con Business of Fashion, Gosha ha rivelato che per lo show di Pitti Uomo vuole realizzare qualcosa di inaspettato. Inoltre, nello stesso periodo, lo stilista presenterà un video e un libro – preceduto dagli altri due Youth Hotel e Transfiguration. A riguardo Adrian Joffe aggiunge: “It’s going to be about Italian history and bringing Russia to Italy, the story of how he loves the buildings and filmmakers of Italy and how he wants this to meet this thing from Russia”.

See also: Gosha Rubchinskiy SS16 lookbook