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Dov Charney vuole lanciare un nuovo marchio

Dopo il lincenziamento da American Apparel

Dov Charney vuole lanciare un nuovo marchio Dopo il lincenziamento da American Apparel

Dov Charney è tornato. Dopo essere stato licenziato da American Apparel - brand da lui stesso fondato nel 1989 - in seguito alle accuse di violenza sessuale e abuso di fondi aziendali, Charney annuncia il lancio di nuova linea di moda concentrata, ancora una volta, su capi basici maschili e femminili interamente Made in America.

Il progetto sarà finanziato da Hagan Capitol, la società che tempo fa ha sostenuto il ritorno di Charney come Ceo con un'offerta pubblica di acquisto per AA di 300.000.000 di dollari.

Hagan, sottolineando che la creatività, imprenditorialità e dedizione di Dov sono le basi del successo di American Apparel, ha raccontato a WWD: "Ciò che è importante per noi ora è che siamo in grado di formare questa nuova avventura e mettere Dov al timone. Stiamo andando a fare quello che Dov sa fare meglio e quindi stabilire un sistema di e-commerce robusto. Ma non debutteremo proprio come un rivenditore online".

Nelle sue fasi iniziali il neonato marchio, di cui non si sanno ancora né il nome né la data ufficiale di debutto, si concentrerà sullo sviluppo del suo commercio all'ingrosso.

Quello appena trascorso per l'imprenditore canadese è stato decisamente travagliato: lo hanno estromesso dalla sua società dopo anni di accuse di cattiva condotta sessuale, ma lui ha reagito tentando di riacquistare l'azienda per riprendere il controllo.

Il 26 gennaio il tribunale di  Wilmington, nel Delaware, ha approvato il piano d'uscita dalla bancarotta di American Apparel, lasciando la catena di abbigliamento in mano ai suoi obbligazionisti e facendo sfumare le speranze di Charney di riavere la sua creatura.

Ora per Dov si apre un nuovo capitolo. Che sia quello definitivo?