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L'ascesa di Julia Fox è una metafora delle celebrity culture

Artista, attrice, fotografa, ex di Ye

L'ascesa di Julia Fox è una metafora delle celebrity culture Artista, attrice, fotografa, ex di Ye

Che vi piaccia o no è un dato di fatto che il personaggio rivelazione del 2022 è Julia Fox. Sebbene la sua esistenza sia stata resa nota alla stampa internazionale solo grazie al flirt con Kanye West, c’è da dire che dopo la fine di quella che è stata forse la frequentazione più breve della storia del gossip, le va riconosciuto il merito di essersi saputa tenere il successo ben stretto. La figlia prediletta della meme-culture - da quando su TikTok è diventato virale lo spezzone di intervista in cui pronunciava Uncut Gems, il titolo del film dei fratelli Sadfie di cui è stata protagonista insieme ad Adam Sandler, come se fosse una 12enne che parla in corsivo - è forse il vero motivo per cui il trend Y2K che ci accompagna ormai da due stagione è così duro a morire: con i suoi jeans a vita bassa, l'eyeliner a “impronta” e tutorial allucinati su come rendere qualsiasi capo d’abbigliamento un due pezzi succinto a colpi di forbici, Julia Fox è l'astro nascente dello Star System.

Da quando ha conosciuto Ye tutto ciò che ha toccato si è trasformato in oro (e in controversia), cavalcando spesso platealmente il gossip come quando decise di partecipare ad un podcast insieme alla truffatrice Anna Delvey, da lei definita ‘la mia sorellina’. A cominciare dal make up che l’ha resa celebre, il cosiddetto “Thumbprint” eyeliner, sfoggiato per la prima volta alla settimana della moda di Parigi in un outfit full denim targato Schiaparelli e riproposto poi più volte come signature look agli eventi a seguire, è stato postato sui social con une serie di informazioni discordanti. Non è mai stato chiaro chi abbia effettivamente realizzato il trucco, visto che la celebrity make up artist Path McGrath se n’è dichiarata l’artefice proprio mentre Julia Fox spiegava che l’opera era in realtà di Kanye West in persona; fatto sta che questo stesso look è diventato il soggetto di un tutorial instagram dell’attrice, il primo di una lunga serie di video disorganizzati, strambi e confusionari che hanno alimentato l’affetto del pubblico per lei insieme ad una nuova ondata di meme, tant'è che la stessa Chiara Ferragni ha deciso di misurarsi con il look.

Dagli abiti casual DIY ai red carpet, gli outfit di Julia Fox all’insegna della pancia scoperta si pongono sulla scia di un’evoluzione distopica del trend Y2K, ma in una versione più dark e Glenn Martens-iana. Orli vivi, total black, low rise sono le parole d’ordine dei suoi look che strizzano l’occhio all'estetica Avant Apocalypse, messa in luce per la prima volta dalla trend forecaster Mandy Lee (@oldloserinbrooklyn) su TikTok come la naturale evoluzione del Subversive Basic. Un’estetica massimalista che si compone di pezzi decostruiti, asimmetrie e sul concetto di indossare gli abiti sempre nel modo "sbagliato", al contrario, di sbieco, pantaloni come top e calze come gonne, in silhouette, reminiscenti delle collezioni di Martin Margiela, Yohji Yamamoto, Rick Owens. Iconico l’ultimo abito indossato da Julia per il red carpet degli Oscar interamente in pelle nero lungo fino al pavimento di Han Kjøbenhavn con lo straordinario dettaglio di un artiglio avvolto intorno al collo, guanti da opera in pelle, stivali a punta in pelle nera e una pochette adornata con capelli umani veri, come lei stessa ha dichiarato.

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Eppure nonostante la sua indiscutibile simpatia, Julia Fox è l'epitome della celebrity culture nei suoi aspetti più svilenti. Nonostante la sua carriera nella scena newyorkese sia attiva da tempo, nelle vesti di attrici come protagonista di film di successo come il sovra citato Uncut Jems e No Sudden Move di Steven Soderbergh, come fotografa e artista, specialmente con la mostra del 2017 intitolata "R.I.P. Julia Fox", consistente in tele di seta dipinte con il suo stesso sangue, nessuna delle attività che ha portato avanti negli anni le hanno reso lo stessa successo di una singola foto con Ye. Un successo che ora rincorre comprendendone a pieno la volatilità presenziando a tutti gli eventi mondani e accostando il proprio nome ai personaggi più chiacchierati del momento, prima tra tutti Anna Delvay. Sembra che alla fine, nonostante tutti i sui progetti passati, il mestiere che le è riuscito meglio è stato quello di 'esserci', di partecipare a sfilate, eventi e premiazioni con il non-detto di essere lì solo perché Ye le ha prestato la sua luce riflessa per qualche settimana, nonostante i suoi talenti.

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Ma indipendentemente da come sia arrivata, ora Julia Fox c'è e si fa sentire: vampiresca, emo-core, distopica e allo stesso tempo dalla personalità scanzonata e ingenua, la giovane donna che ha iniziato la sua carriera come dominatrice ha conquistato i media con le sue contraddizioni e ha ammaliato il mondo della moda - sopra le passerelle o in prima fila - con uno stile inconfondibile. Cosa farà da grande Julia Fox? È impossibile rispondere alla domanda più ovvia in questo momento, ma vedendo la scalata dell'attrice/modella e il suo flirt ormai incessante con la meme culture, l'unica cosa che Fox dovrà evitare è farsi inghiottire dalla stessa matrice che l'ha creata, diventando solo un semplice meme. Per adesso, però, non possiamo che dire grazie a Kanye per Julia Fox.