Meta ha lanciato tre nuovi paia di Meta Glasses Tutto quello che c'è da sapere sulle novità presentate ieri a Meta Connect

Durante Meta Connect, la conferenza annuale per sviluppatori organizzata dall'azienda di Mark Zuckerberg nella Silicon Valley, sono stati annunciati tre nuovi modelli di Meta Glasses sviluppati insieme a Ray-Ban e Oakley, oltre a un Neural Band pensato per accompagnare gli occhiali con display integrato e permettere di inviare messaggi o navigare tra i menu con semplici gesti della mano. Durante la presentazione, Zuckerberg ha definito questa tecnologia una «grande svolta scientifica» che presto diventerà un accessorio della vita di tutti i giorni. Gli occhiali smart, alimentati dall'intelligenza artificiale Meta, dal loro lancio hanno dimostrato grande potenziale commerciale, una previsione supportata dalle scelte finanziarie di Zuckerberg, che quest'estate ha deciso di investire ben €3 miliardi nella collaboratrice EssilorLuxottica. 

I Meta Ray-Ban Display e il Neural Band

La novità più eclatante della presentazione di ieri è senza dubbio il nuovo modello di punta della linea Meta: i primi occhiali con un display a colori ad alta risoluzione integrato nella lente destra. Permettono di vedere messaggi, rispondere a videochiamate e guardare contenuti come Reels o indicazioni stradali direttamente sospesi davanti agli occhi, senza dover mai estrarre lo smartphone. Disponibili a partire da fine settembre per Stati Uniti e inizio 2026 per il resto del mondo, i Ray-Ban Display verranno prodotti in quantità limitata e acquistabili solo in store fisici (per adattare correttamente il bracciale al polso), al prezzo di circa 799 dollari. 

Per interagire con i contenuti serve il Neural Band, un bracciale da polso che interpreta micro-gesti della mano, come un tap con indice e medio per selezionare, uno swipe del pollice sull’indice per scorrere i menu, o un pinch per regolare volume e zoom. È persino possibile attivare Meta AI con un doppio tap dei pollici, invece di usare i comandi vocali. Grazie a questa interfaccia visiva, funzioni come traduzioni in tempo reale, sottotitoli automatici e navigazione GPS diventano esperienze immersive che compaiono direttamente sulle lenti.

Le critiche a Meta AI 

Nonostante il successo economico di Meta AI e degli occhiali digitali, l'azienda continua a ricevere pesanti critiche da parte di genitori e attivisti preoccupati per l'impatto delle nuove tecnologie e dei social sui giovani. Durante Meta Connect, molte persone, tra cui i familiari di giovani vittime di suicidio, hanno protestato davanti alla sede di New York per chiedere più tutele per i minori online. 

Inoltre, due ex ricercatori di Meta hanno recentemente accusato l'azienda di aver insabbiato studi che evidenziavano rischi legati all’uso della realtà virtuale nei bambini, accuse che l’azienda ha definito «prive di senso». Nel frattempo, Meta sta portando avanti un’enorme campagna di investimenti per costruire data centre AI negli Stati Uniti (uno dei quali avrà dimensioni paragonabili a Manhattan) e assumere i migliori talenti sottraendoli ai competitor, con l’obiettivo dichiarato di sviluppare forme di «superintelligenza» in grado di superare le capacità umane.

Ray-Ban Meta - Gen 2

Il primo modello nato dalla collaborazione con Ray-Ban, che dal suo lancio nel 2023 ha venduto già due milioni di unità, subisce degli aggiornamenti nella nuova generazione. Mentre l'estetica dei Ray-Ban Meta rimane la stessa, la nuova versione eredita alcune funzioni dei modelli sportivi, come una fotocamera migliorata capace di girare video fino a 3K, le modalità slow-mo e hyperlapse e una batteria che ne raddoppia l'autonomia. Per le tre silhouette più famose del brand di Luxottica, Wayfarer, Headliner e Skyler, sono state presentate nuove colorazioni. 

Oakley Meta Vanguard

Se i Ray-Ban Display puntano sulla realtà aumentata, il nuovo modello realizzato con Oakley guarda invece agli sportivi. Le Vanguard riprendono l’estetica avvolgente tipica degli occhiali Oakley, ma al centro del ponte nascondono una fotocamera ultragrandangolare da 12 MP e 122° di campo visivo, perfetta per video POV fino a 3K, slow motion e hyperlapse. Pensati per resistere a qualsiasi condizione, vantano certificazione IP67, audio potenziato con speaker più potenti di 6 dB e un sistema a cinque microfoni capace di isolare la voce anche tra vento e rumore. La batteria promette fino a 9 ore di autonomia, la migliore mai vista su un paio di occhiali Meta, e i comandi sono posizionati sotto le aste per un uso comodo anche con casco.

Le Vanguard dialogano in tempo reale con Strava e Garmin: durante una corsa o una discesa in bici, si può chiedere a Meta AI i propri dati di performance o lasciare che gli occhiali scattino foto e video automaticamente nei momenti più significativi. A fine allenamento, i dati possono essere sovrapposti ai video per condividerli sui social. Saranno disponibili negli Stati Uniti dal 29 ottobre in quattro colorazioni, al prezzo di circa 499 dollari. Le lenti Prizm intercambiabili saranno vendute separatamente.