TikTok sta sviluppando un'app per l'America La soluzione alla diatriba con Trump?

TikTok verrà bannato a gennaio 2025, il divieto è stato rimandato, Flip è la nuova concorrente americana di TikTok, Donald Trump sta costringendo ByteDance a vendere l'app agli Stati Uniti, TikTok è la nuova Vine. Sono stati tanti, troppi, gli aggiornamenti sul ban del social media cinese in America, cambiamenti che dal nulla hanno reso il destino dell'app da irrecuperabile a incerto, da salvo a intrappolato. Forse proprio perché ha dovuto assistere a un andirivieni di decisioni e rimandi interminabile, adesso TikTok sta tentando di prendere in mano la situazione facendo una mossa che, se finirà in porto, potrà effettivamente rimettere in ordine le relazioni tra il media cinese e gli Stati Uniti: un'app progettata appositamente per gli utenti americani, che opererà con un algoritmo e un sistema di dati completamente distaccati da quelli utilizzati da TikTok. Ci sono voluti mesi per prepararla, secondo quanto rivelano fonti vicino alla questione a Reuters, dato che è servito duplicare tutti i codebase dell'app in un'altra piattaforma. Sempre secondo quanto riportato dal media, il progetto prende il nome di M2 e dovrebbe essere lanciato sul mercato a settembre. 

Se gli Stati Uniti lasceranno ufficialmente in pace la questione TikTok e M2 avrà successo nel paese, si stima che ben 170 milioni di utenti americani dovranno spostarsi da una piattaforma all'altra. Si tratta di un cambiamento colossale sia a livello culturale, dato che gli utenti sono consumatori e creatori, che commerciale, considerando che questi milioni includono content creator e brand che dovranno ricominciare da zero o, quantomeno, adattarsi al nuovo social media.  L'app dovrebbe funzionare indipendentemente da TikTok, come il social media uguale a TikTok ma attivo solo in Cina, Douyin. Un aspetto interessante della questione riguarda i contenuti della TikTok "originale", dato che non è stato definito se ciò che viene postato sull'app internazionale apparirà anche su M2. Il social media progettato per gli Stati Uniti utilizzerà solo i dati americani per aggiornare l'algoritmo, così da non mettere in discussione il trattamento delle informazioni personali degli utenti da parte dell'azienda cinese. I contenuti raccomandati, ossia quelli che appaiono sulla For You Page, saranno principalmente realizzati su terreno americano.  

La notizia che TikTok sarebbe sparita dai cellulari degli americani aveva sconvolto il paese tra il 2024 e il 2025, con creator che avevano cominciato a postare anche i contenuti archiviati sulle proprie pagine e altri utenti che si erano messi a vendere su eBay telefoni che avevano ancora TikTok (questo quando il social era effettivamente sparito dagli App Store). Per questo motivo, non possiamo sapere quale sarà la risposta di più della metà dei cittadini statunitensi al momento presenti su TikTok alla novità di M2. La questione dati rimane aperta, anche se dopo il momento di crisi di gennaio ByteDance aveva cominciato a isolare i dati americani su Oracle, un centro di raccolta statunitense, in modo che il materiale a stelle e strisce fosse separato dal resto. A lavorare sull'algoritmo e lo sviluppo dell'app sarà sempre il team di TikTok, riporta Reuters, ma anche in questo caso si tratterà di una divisione separata. Infine, l'app non sarà solo di proprietà di ByteDance, come voluto da Washington, ma anche di un consorzio di investimenti americano che include Susquehanna International Group (SIG), General Atlantic, KKR, Blackstone e Andreessen Horowitz. L'azienda tecnologica proprietaria di TikTok avrà una quota di minoranza in M2.