
In che senso Elon Musk è un “fake gamer”?
Si è vantato delle sue abilità nei videogiochi, ma era tutta una messa in scena
06 Febbraio 2025
Path of Exile 2 e Diablo IV sono due videogiochi molto popolari nella comunità gamer e non solo. Entrambi offrono un mix di azione, strategia e personalizzazione, il tutto in un universo fantasy, cosa che li rende particolarmente apprezzati dagli appassionati del genere. Tra questi c’è anche Elon Musk, che per molto tempo ha detto di essere un giocatore esperto in tutti due i titoli. Aveva sottolineato la cosa anche quando venne ospitato nel podcast di Joe Rogan, che con oltre 14 milioni di iscritti su Spotify è il programma più seguito degli Stati Uniti. Peccato che il talento di Musk nei videogiochi non fosse del tutto fondato. Gli utenti appassionati di questi videogiochi se ne sono accorti di recente, quando Musk ha trasmesso in diretta su X una sua partita a Path of Exile 2. L’imprenditore statunitense controllava effettivamente un personaggio ben equipaggiato e con molte abilità – segno che erano state investite numerose ore di gioco per raggiungere quel livello. Tuttavia qualcosa non tornava.
Path of Exile players are confirming that Elon has no idea how the game works and therefore must be paying someone to do all the work so he can later take credit. But I'm sure he's never done this in any other area of his life https://t.co/5sZqE9izf5
— evan loves worf (@esjesjesj) January 10, 2025
Guardandolo giocare, Musk sembrava tutt’altro che un esperto: ad esempio, non raccoglieva alcuni degli artefatti più importanti lasciati a terra dai nemici appena sconfitti, oppure utilizzava termini non appropriati per parlare di Path of Exile 2. Per questo, molti utenti hanno iniziato a sospettare che Musk avesse fatto ricorso al cosiddetto “boosting”, che consiste nel far salire rapidamente il livello del proprio personaggio affidandosi a giocatori più abili, di solito in cambio di un compenso economico. La pratica, oltre a essere fortemente condannata dalla comunità di appassionati, è spesso vietata in molti videogiochi. Ben presto, quindi, Musk è stato etichettato come "fake gamer", ovvero qualcuno che si spaccia per essere un cultore di videogiochi solo per fare colpo sugli altri – una delle accuse più pesanti all’interno del settore gaming. Inoltre l’imprenditore statunitense non ha riconosciuto pubblicamente il suo passo falso, cosa che ha deluso ulteriormente gli utenti di Path of Exile 2. «Di cosa dovrei scusarmi?», ha detto Musk, giustificandosi dicendo che molti altri giocatori in realtà sfrutterebbero il “boosting”.
Perché Musk ha fatto finta di essere così bravo ai videogiochi
@game.central Elon Musk tried to flex his level 97 Path of Exile 2 character (9th in the WORLD) in a stream, but gamers and commentators were quick to point out inconsistencies in what he'd been claiming. Musk appeared to not understand the game's inventory management system, what items actually do and mean, as well as repeatedly clicking on a greyed out node on the map before realising he couldn't access it.... Suss? #elonsmaps#elonmusk #pathofexile2 #penguinz0 #gaming #gamingnews #diablo #pathofexile #quin69 Path of Exile - Second Suspense
Per diventare esperti di videogiochi d’azione come Path of Exile 2 e Diablo IV quasi sempre sono necessarie molte ore di pratica, ed è comprensibile che Musk – per i ruoli di rilievo che ricopre – non abbia tempo per allenarsi. Tuttavia molti utenti e appassionati sospettano che, nel corso degli anni, l’imprenditore statunitense si sia esposto a tal punto solo per ingraziarsi la comunità gamer – sempre più grande, coesa e influente. Musk «ha sempre fatto molto attenzione alla sua credibilità negli ambiti più nerd», ha precisato Il Foglio, ricordando i suoi cameo nel film Iron Man o nelle serie The Big Bang Theory e Rick & Morty. «Oggi [...] a quanto pare essere bravo ai videogiochi ti fa guadagnare talmente tanto rispetto che l’uomo più ricco del mondo crede che valga la pena fingere di esserlo», ha scritto il Guardian.
i love that so many gamers who loved elon finally saw him as the insecure fraud he is because he was so clearly paying a pro in asian servers to boost “his account” & possibly buying op items w real money. shouts out to @quinrex and @Kripparrian for their investigations.
— hasanabi (@hasanthehun) January 13, 2025
Tra i gamer Musk è stato a lungo un modello di riferimento, visto il suo essere "nerd" unito al suo grande successo imprenditoriale. Dopo questo caso, però, qualcosa è cambiato. Ad esempio, un utente appassionato di videogiochi – che dice di averlo «difeso quasi sempre» – ha definito il comportamento di Musk «incredibilmente cringe», e su X ha scritto che «ha perso la fiducia di tutti i gamer da un giorno all’altro». Queste «sono crepe piccole ma interessanti», commenta il Foglio in merito, «perché riguardano aspetti su cui l’alt-right ha fatto leva per assumere un’egemonia culturale, soprattutto tra i giovani, e presentarsi come l’alternativa al grigiore democratico». Anche nel 2022 molti appassionati di videogiochi avevano avuto il sospetto che Musk fosse un “fake game”: in quell'occasione aveva pubblicato alcuni dettagli di gioco di un suo personaggio di Elden Ring, che se analizzati rivelavano quanto in realtà fosse alle prime armi – nonostante si vantasse già da tempo delle sue abilità. La cantante canadese Grimes ha però preso le difese del suo ex compagno, precisando che in passato era effettivamente un gamer superlativo e che in determinati videogiochi – tra cui Diablo e Polytopia – aveva raggiunto risultati considerevoli: «L’ho visto con i miei occhi e ci sono altri testimoni che possono confermarlo».