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La nuova vita della pubblicità di moda

Instagram vs riviste patinate

La nuova vita della pubblicità di moda Instagram vs riviste patinate

 

È ufficiale: Instagram è il social più utilizzato dai brand di lusso. Ad annunciarlo è un'analisi di Exane Bnp Paribas che ha evidenziato che le grandi maison di moda sono sempre più interessate a investire nella pubblicità online e, nello specifico, su Instagram. 

Sulla base degli andamenti nel settore della comunicazione di alcuni dei colossi del lusso, nel 2015 brand come Chanel, Louis Vuitton, Dior, Prada e Dolce&Gabbana hanno incrementato i loro investimenti sui social network. Solo Gucci sembra andare controcorrente, utilizzando in misura minore le piattaforme online. Più della metà dei brand presi in esame avrebbero diminuito i loro investimenti sui mezzi tradizionali, a favore di quelli digitalI, dove spiccano i social network. E tra questi il ruolo di Instagram è decisamente primario.

Perché Instagram? Calma, facciamo un passo indietro: perché i social network? 

Potremmo rispondere banalmente con un “la carta stampata è morta”, ma non è così semplice. La carta non è morta, è semplicemente cambiata, o meglio è cambiato il suo lettore. Un lettore che cambia è anche un potenziale consumatore che cambia, adesso più “distratto”, più rapito e selettivo nella ricezione delle informazioni, costantemente bombardato di immagini e slogan, con meno tempo a disposizione, e sempre meno impressionabile. Ecco, questo è il nuovo cliente che i brand devono conquistare – e coinvolgere a tempo indeterminato, preferibilmente. 

Capite bene che la carta stampata e gli altri mezzi pubblicitari tradizionali non possono più soddisfare le esigenze dei brand. Ma i social network sì.

I social network sono ovunque e tutti, più o meno, ne posseggono uno. Grazie a questi mezzi arrivare al cliente è molto più facile e immediato, e possibile instaurare un “rapporto duraturo” con i propri follower. Inoltre, è possibile attuare strategie pubblicitarie differenziate, più mirate e virali, e spesso talmente ben inserite nella piattaforma del social da non infastidire l'occhio dell'utente. Dunque, la pubblicità online attraverso i social si presenta come la strategia migliore per i brand. 

E adesso: perché Instagram?

In primis, si tratta di un social di facile e veloce fruizione basato sull'utilizzo di foto amatoriali. Si tratta quindi di un mezzo il cui impatto è maggiore rispetto a Facebook e Twitter, attraverso cui i brand possono comunicare con immagini accattivanti e con un linguaggio fresco e diretto.

Instagram quindi è anche la piattaforma migliore per raggiungere un target di clienti sempre più giovane: vista la massiccia migrazione da Facebook a Instagram che i teenagers e i nuovi millenials stanno attuando, il social delle immagini appare come unico mezzo per “parlare” con i giovanissimi e conquistare la loro fedeltà.

 

Non solo teenagers, ma anche artisti da ogni campo sono i principali utenti di Instagram, con cui i brand sono sempre più interessati a collaborare. Dai musicisti ai fotografi, tutti sembrano aver fatto di Instagram il loro social preferito, e questo non è sfuggito ai brand di lusso. Ecco allora che Instagram si offre come mezzo perfetto su cui moda e arte possono incontrarsi e promuovere i loro progetti speciali.

Non è un caso quindi se recentemente i testimonials più ingaggiati per le campagne pubblicitarie siano musicisti, che su Instagram hanno un numero altissimo di followers con cui sono riusciti a instaurare un rapporto duraturo e “amichevole”, proprio grazie al social.

Questo accade perché Instagram, a differenza di Facebook e Twitter, ma anche Pinterest, sembra abbattere le distanze e le barriere tra il fan e il suo idolo, sia esso un cantante o un blogger di successo. Aspetto da non sottovalutare se si vuole realizzare una nuova campagna pubblicitaria efficace. 

Una foto pubblicata da Stella McCartney (@stellamccartney) in data:

Tuttavia, prima dei creativi, chi svolge un ruolo vitale per l'immagine online del brand sono le modelle, ormai vere ambassador della moda su Instagram. Il sodalizio modelle e marchio è ormai ben consolidato sul social, al punto che non ci accorgiamo più se le foto postate sono vera pubblicità oppure no. Perché le modelle? Perché sono fighe, lavorano nella moda e hanno milioni di follower che le adorano e le seguono in ogni momento della loro giornata, dall'ultima sfilata di Parigi alla prima lezione di yoga della mattina. 

Le modelle sono diventate come delle “amiche” su Instagram a cui ispirarci e la venerazione che i loro fan dimostrano quotidianamente non poteva non essere sfruttata dalle maison di moda. Ecco allora che la borsa indossata da Kendall Jenner o le scarpe di Cara Delevingne non sono casuali. 

A differenza degli altri social, su Instagram è possibile anche lanciare iniziative pubblicitarie virali grazie l'utilizzo di hashtag appositi. Lo scopo è coinvolgere l'utente in modo non aggressivo, anzi sarà proprio lui a interagire con il brand di sua spontanea volontà. Si tratta di una pubblicità indiretta e per questo molto più efficace delle tradizionali strategie. 

Una foto pubblicata da Kendall Jenner (@kendalljenner) in data:

Il punto di forza di Instagram, allora, sembra essere la sua capacità di includere gli utenti nel mondo dei brand. Attraverso hashtag e tag, sono i clienti stessi che promuovono il marchio, dando vita a una continua pubblicità mediatica. L'idea è quella di sentirsi parte di una comunità virtuale attraverso la messa in mostra di determinate griffe o stili di vita che Instagram favorisce e potenzia. E che i brand hanno saputo capire e sfruttare a proprio vantaggio.

Appare ovvio adesso perché Instagram è diventato il social di riferimento per i marchi di moda.

Iniziative come #WangSquad, il profilo per il lancio della campagna pubblicitaria SS16 di Alexander Wang, o #myCalvins di Calvin Klein, e perfino Louis Vuitton che svela preview delle sue pubblicità su Instagram, sono solo alcuni esempi che incoronano questo social come il mezzo preferito dalla moda.

Una foto pubblicata da ALEXANDER WANG (@alexanderwangny) in data:

 

Non si tratta solo di rapidità delle informazioni, di immagini ad effetto e di campagne virali, Instagram funziona perché rispecchia meglio di altri le dinamiche comunicative del momento, soprattutto tra i ragazzi. E la moda, macchina alla continua ricerca di nuove tendenze e di linguaggi efficaci, ben si sposa con questo social.

Attraverso Instagram i brand possono contare su una pubblicità di qualità, decisamente più costante nel tempo e vicina ai gusti degli utenti. I brand parlano ai loro clienti con il loro stesso linguaggio, e li invitano a entrare nel loro mondo attraverso semplici foto sul cellulare. 

L'ennesima pubblicità di Calvin Klein su Instagram appare come un gioco da condividere con gli amici, non più come un'informazione rumorosa da saltare.