
La mostra di Celine al Padiglione Francia dell'Expo di Osaka 2025
Un ponte tra cultura francese e arte giapponese
17 Aprile 2025
In occasione dell'Expo 2025 di Osaka-Kansai, Celine partecipa come rappresentante della creatività francese nel Padiglione Francia, insieme ad altri grandi nomi del gruppo LVMH come Louis Vuitton, Dior, Chaumet e Moët Hennessy. L'evento, aperto dal 13 aprile all'11 maggio, ha come tema centrale “un inno all’amore” e si svolge in uno spazio progettato da Thomas Coldefy e CRA-Carlo Ratti Associati, situato all’ingresso principale dell’esposizione. Fondata a Parigi nel 1945, la maison CELINE celebra quest’anno il suo 80° anniversario, sottolineando il legame profondo con il Giappone, dove è presente sin dal 1970. Questo rapporto si è evoluto attraverso eventi moda, collaborazioni artistiche e una solida rete commerciale che nel 2025 conta quasi 40 punti vendita nel paese. L’esposizione temporanea firmata Celine, all’interno del Padiglione, si sviluppa come un viaggio sensoriale che unisce il minimalismo francese all’estetica giapponese. Attraverso un allestimento intimo e immersivo, i visitatori sono guidati in un percorso che intreccia tradizione e modernità, spiritualità e design.
Al centro dell’esposizione vi è l’arte della laccatura giapponese Urushi, presentata dal collettivo Hikoju Makie, noto per le sue creazioni raffinate e simboliche. In omaggio al fondatore scomparso Takashi Wakamiya (1964-2025), CELINE presenta una serie esclusiva di opere decorate con il suo iconico monogramma Triomphe, reinterpretato secondo l’antica tecnica Maki-e. Accanto a queste opere si trovano tre borse Triomphe realizzate appositamente per l’evento: in rosso, nero e oro, colori ricchi di significato nella cultura giapponese. Ogni pezzo, unico e numerato, rappresenta l’unione tra l’eccellenza artigianale francese e i valori simbolici orientali. L’artista e regista Soshi Nakamura firma due installazioni video. La prima, “Hands at Work”, documenta il lavoro degli artigiani di Hikoju Makie e CELINE nei rispettivi atelier in Giappone e Italia. La seconda, “Ten Landscapes of Dreams”, è un’installazione immersiva in cui il monogramma Triomphe si muove in paesaggi onirici, simbolo della connessione spirituale tra i due mondi.
Con questa esposizione, CELINE offre un tributo alla cultura giapponese e un esempio di dialogo profondo tra arti, tradizioni e visioni contemporanee. Un racconto che celebra l’arte come eredità viva, capace di trasformarsi senza mai perdere la propria anima.