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H&M ha un problema con Justin Bieber

Il merch diffuso senza consenso dal colosso del fast-fashion

H&M ha un problema con Justin Bieber  Il merch diffuso senza consenso dal colosso del fast-fashion

UPDATE 22/12/22: H&M ha cambiato idea. In una dichiarazione, il brand ha ribadito il coinvolgimento attivo di Bieber nella capsule, ma ha deciso di togliere gli articoli dalla vendita. Un portavoce dell'azienda ha dichiarato a WWD: «Come indicato nella nostra precedente dichiarazione, H&M ha seguito le corrette procedure di approvazione. Per rispetto alla collaborazione e a Justin Bieber, abbiamo rimosso i capi dai nostri negozi e online».

Qualche giorno fa una nuova querelle ha animato gli animi degli utenti Instagram, dopo che Justin Bieber si è scagliato contro il colosso svedese del fast-fashion H&M per aver messo in vendita tee e hoodie raffiguranti il volto o spezzoni di canzoni della pop star senza approvazione. «Non ho approvato nessuna delle collezioni di merchandising diffuse da H&M - ha scritto Bieber via Instagram Story - tutto senza il mio permesso e il mio consenso. Se fossi in voi non li comprerei». In un secondo momento Bieber ha inoltre incoraggiato ulteriormente i fan a stare alla larga dagli articoli definendoli "spazzatura".

 

Le fattezze di Bieber appaiono su articoli che includono una hoodie, un vestito, una t-shirt e una tote bag, tutt'ora disponibili. Il testo "I miss you more than life", tratto dal brano Ghost, compare su una felpa con cappuccio al prezzo di 39,99 dollari e su una custodia per iPhone. In una dichiarazione rilasciata a WWD, un portavoce di H&M  ha affermato che: «Come per tutti gli altri prodotti in licenza e le partnership, H&M ha seguito le corrette procedure di approvazione». Il brand ha anche dichiarato che la collezione rimarrà in vendita, aggiungendo che: «Allo stato attuale dobbiamo approfondire la questione per capire meglio, prima di intraprendere qualsiasi altra azione».

La faccenda si complica se consideriamo il passato comune tra Bieber e H&M: il cantante aveva già collaborato con il marchio nel 2017, dopo la cancellazione dell'ultima tappa del tour Purpose. La capsule si chiamava Stadium Tour Collection e comprendeva hoodie, tracksuit, giacche e bomber simili nel design al merchandising ufficiale del tour a un prezzo compreso tra 20 e 60 dollari. Al momento non è chiaro se la partnership fosse approvata o meno, ma azioni legali potrebbero fioccare da ambo le parti.