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Perché la Gen Z ha iniziato a risvoltare i Dickies in vita

Spoiler: è stato TikTok

Perché la Gen Z ha iniziato a risvoltare i Dickies in vita Spoiler: è stato TikTok

Tra i tanti trend che nascono, muoiono e si moltiplicano all’improvviso su TikTok, uno che si è diffuso enormemente negli ultimi mesi è quello che ha riguardato i pantaloni 874 di Dickies. Da molti anni i pantaloni del brand americano sono un po’ un go-to per tutti, dai giovanissimi della Gen Z ai fashion insiders in cerca di un basic nonchalant che non provenga dal mondo fast fashion, passando per skater e amanti dello streetwear. Adesso però un nuovo trend, che possiede molti nomi e potremmo definire sommariamente come “foldover”, ha visto sempre più utenti stylare il pantalone risvoltando la fascia della vita in modo da esporre il branding interno e creare una sorta di cintura. Il trend del foldover è così diffuso su TikTok che, nella sua sezione Discover, il social network ha aperto una pagina di nome How To Fold Dickies che possiede al momento 37,5 milioni di views.

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Il motivo della nascita di questo trend è pratico: la tecnica del foldover è diffusa principalmente nel pubblico femminile, e il modello 874 di Dickies è un modello dal fit maschile. Invece che fare stringere in vita un pantalone che è per natura baggy, dunque, si preferisce semplicemente risvoltarne la vita in modo da adattarselo meglio addosso. La tecnica però non è nuova: dopo aver chiesto ai propri provider di abiti vintage nei mercati milanesi, chi scrive ha scoperto che il risvolto alla vita dei pantaloni esiste (almeno in Italia) dagli anni ’50 ed è caduto in disuso verso gli ’80 – chi lo faceva aveva probabilmente ricevuto un pantalone dal proprio fratello maggiore o dal proprio padre e, per aggiustarne la lunghezza risvoltava la vita creando spessore e una sorta di cinta di fortuna che teneva il pantalone ben stretto. È chiaro che qui si parla di una tecnica DIY da dopoguerra e che dunque ha poco a che fare con la rinascita moderna del trend – anche se esistono dei parallelismi interessanti con la mania del foldover dei Dickies che vediamo oggi su TikTok.

Già durante la pandemia si erano diffusi sul social network molti clothing hacks, che non solo erano consigli per lo styling quotidiano, ma che erano anche un modo di fare community, di raccontare di un’innovazione che, sebbene piccola, poteva venire dai singoli utenti e non dall’alto dei brand. A questo si è assommata, nel post-pandemia, la tendenza allo slouchy dressing – e dunque ritorno del baggy, del dettaglio fuori posto, dell’aggiustamento visibile e di rigetto dell’outfit “immacolato” e a una preferenza verso l’informale e lo sportivo. C’è anche una questione economica da considerare: i Dickies costano poco e possono essere ordinati su Amazon, in una maniera simile a ciò che è successo con le scarpe virali di Jeffrey Campbell.  Senza poi contare che il trend crea un branding per un prodotto, gli 874 di Dickie’s, che è noto per la propria assoluta discrezione, per la mancanza di loghi e per il loro status di elevated basic. A quanto pare la Gen Z ha voluto elevarli ancora di più.