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Quali sono stati i fashion trend più importanti del 2021

Gli highlight dell'anno secondo i dati di Lyst

Quali sono stati i fashion trend più importanti del 2021  Gli highlight dell'anno secondo i dati di Lyst
SS22 Blumarine
Irina Shyk in The Attico
Kendall Jenner
SS22 Blumarine
SS22 Miu Miu
Dolly Parton wearing a 'cold shoulder top'

Nel 2021 il mondo della moda è tornato ad incontrarsi e a tirare le somme di un prolungato periodo di chiusure. Quest'anno ha portato il vaccino e, nonostante le incombenti varinati del virus, il passaggio ad nuova normalità con qualche fobia sociale in più. Gli effetti del covid sono rimasti, ma il mondo della moda non ha smesso di evolversi, cercando di recuperare il periodo di fermo in tempi sempre più frenetici e cavalcando l'onda del generale desiderio di celebrare la ritrovata libertà. Nel corso dell'anno più 150 milioni gli acquirenti hanno visitato la piattaforma di shopping Lyst e nss ha sbirciato le loro ricerche, visualizzazioni e metriche di vendita per festeggiare le storie che hanno plasmato quest'anno di moda. Dal fenomeno Demna ai Vaccine Top, ecco tutti i momenti che hanno plasmato quest'anno tra false partenze e nuovi inizi.

Uscire

Kendall Jenner
Irina Shyk in The Attico
SS22 Blumarine
SS22 Blumarine
SS22 Miu Miu

Dopo aver trascorso il 2020 a casa, l'ultimo anno ha svelato un comune e impellente bisogno di scambiare il nostro loungewear con abiti da sera. Da aprile ad agosto, la ricerca di pezzi colorati, luminosi e audaci - in particolare nelle tonalità del rosa caldo, arancione, giallo e verde - ha raggiunto un picco del 191%, mentre da marzo ad agosto, la domanda di gioielli audaci, associati a termini come "colorato", "perline", "arcobaleno" e "resina", è salita del 545%. Dopo grandi momenti di crisi la storia ci dimostra che l'umanità si rialza celebrando la vita. Il recente reboot dell'estetica Y2K (vedasi la SS22 di Miu Miu o Blumarine) e una crescete nostalgia verso tutto ciò che grida spensieratezza e pelle scoperta, fa subito pensare ai ruggenti anni '20, un periodo di rinascita dalle ceneri della Prima Guerra Mondiale e dell'epidemia Spagnola, nonché gli anni in cui Scott Fitzgerald scrisse Il grande Gatsby e TS Eliot The Waste Land. Con l'abolizione delle misure di distanziamento sociale e un timido ritorno alla vita notturna, c'è stata la rinascita del moda "going-out". Proprio come negli anni '20, gli orli corti sono uno dei trend in escalation: le ricerche di minigonne e abiti corti sono aumentate del 221% e nello stesso mese i click su 'tacchi da discoteca' del 233%.

Vaccine-ready

Dolly Parton wearing a 'cold shoulder top'

Con la campagna vaccinale in quasi tutto il globo, il vaccine top è diventato rapidamente una must di stagione: le ricerche di termini come one-shoulderoff-shoulder e cold-shoulder sono schizzate al 73% da febbraio a marzo e lo stile asimmetrico e cut-out è stato un hotspot del SS22 - tra le runaway di Jacquemus, Versace, Nensi Dojaka, Rick Owens, Helmut Lang, Mugler solo per citarne alcuni. I vestiti monospalla sono stati l'item migliore per iniziare la #vaxgirlsummer con una nota elegante, grazie ad una silhouette con cui non è necessario rimboccarsi le maniche per iniettare il Pfizer (Dolly Parton ne è stato un ottimo esempio), perché, dopotutto, la prima dose non si scorda mai.

La mania del loungewear

La filosofia del Netflix & Chill ha fatto sì che le persone si preoccupassero meno del FOMO (fear of missing out) e si godessero più il JOMO (the joy of missing out). La pandemia ha dato nuova linfa al settore dell'abbigliamento 'comodo', poiché le persone lavoravano, vivevano e cucinavano dalle loro case e negli stessi outfit. Il trend del loungewear non ha dato segni di cedimento neanche con il graduale ritorno in ufficio, quando da 9 a 5 lavoratori hanno iniziato a ricercare una versione più rilassata, smart e casual dell'uniforme aziendale: la domanda per le tute oversize è salita del 109% rispetto allo scorso anno, mentre i pantaloni a gamba larga sono stati molto richiesti sin da luglio, con un aumento dell'87%. In corrispondenza dei grandi eventi atletici come le Olimpiadi e gli Europei i marchi hanno incorporato il loungewear nell'activewear e i consumatori hanno continuato a preferire suole antiscivolo, tessuti traspiranti e materiali tecnici. A giugno, in vista di Euro 2020, le ricerche di magliette da calcio sono aumentate del 33%, mentre per Tokyo Games il debutto olimpico ufficiale dello skateboard ha rubato i riflettori e i reach per le Dunk Low sono saliti del 100% in sole 48 ore. I marchi hanno incorporato il loungewear nell'activewear e i consumatori hanno continuato a preferire suole antiscivolo, tessuti traspiranti e materiali tecnici.

Il ritorno del Met Gala

Dopo un anno di attesa, è tornato anche l'evento più atteso dal fashion system, il Met Gala, che non a caso per la serata ha presentava il tema non solo della celebrazione della bandiera USA o dei più grandi designer americani, ma un vero omaggio nostalgico alla Golden Age di Hollywood e alle icone del passato, con tanto Billie Eilish in stile Marilyn Monroe in una nuvola cipria targata Oscar Della Renta. Brother Vellies, che ha vestito Alexandria Ocasio-Cortez in un abito bianco a sirena con la scritta Tax The Rich in stile graffiti, ha raggiunto un picco del 120% in meno di 24 ore, mentre le visualizzazioni della pagina di ERL, indossato da A$AP Rocky, sono aumentate del 259%. Ma è stato Balenciaga il brand protagonista del red carpet, indossato da Rihanna, Kim Kardashian, che con il suo look velato ci ha dimostrato che se coperta la sua silhuette è perfettamente riconoscibile, ed Elliott  Page, il brand ha visto le visite  aumentate del 505% in sole 48 ore

Frenesia da Fashion Week 

Sempre quest'anno la settimana della moda è ufficialmente tornata con le sfilate fisiche ed gli eventi dal vivo: quasi una settimana dopo la NYFW, le ricerche di mini bag sono cresciute del +56%, +36% per le gonne di Thom Browne e +33% per le maglie cut-out. L'abbigliamento preppy è stato particolarmente popolare alla London Fashion Week: +28% per i mocassini in pelle e +23%  per le camicie con colletto nel giro di poche settimane. Anche in questo caso il brand ad aver  generato il maggior interesse grazie a un'improbabile collaborazione con i Simpson, un episodio speciale in cui i residenti di Springfield si recano a Parigi per sfilare, è stato proprio Balenciaga con un aumento dei click del 355% in 24 ore: in fin dei conti possiamo dire che fa la sua prima Haute Couture e la collaborazione con Harmony Korine e Kim e Kanye, questo è stato l'anno di Demna Gvasalia.