La collezione SS22 di Givenchy tra savoir faire e modernità

Domenica 3 Ottobre, siamo alla Défense Arena per la sfilata SS22 di Givenchy firmata da Matthew Williams: uno spazio scultoreo a cupola che è stato progettato dall'architetto francese Christian de Portzamparc e inaugurato nel 2017. Givenchy ha voluto immergere i suoi ospiti nel bagliore di un sole cinematografico, sospendendo un oculo monumentale dal soffitto del vasto spazio - una sinergia tra la sua visione e l'eredità della casa.

La collezione è un mix di lusso e utilità: le silhouette per donna e uomo esplorano la tensione tra stravaganza e disciplina. Sperimentazione materica e la costruzione della silhouette si combinano con un intenso contrasto nell'abbigliamento. I bordi grezzi dai tagli netti aggiungono un senso di modernità, la delicata broderie anglaise crea un contrasto mentre tulle e trasparenze aggiungono leggerezza. 

“Per la collezione primavera/estate 2022 ho voluto costruire sulla tradizione legata alla storia di Givenchy, anche guardando al futuro. Ho collaborato con persone che ammiro in diverse discipline con una visione davvero unica [...] le collaborazioni e questa collezione offrono alle persone un'esperienza straordinariamente immersiva e speciale" ha raccontato Matthew Williams. Il savoir-faire urbano di una Maison Couture e la semplicità dell'artigianato creano motivi intricati e intrecciati in pelle con tecniche di macramè e rafia nell'abbigliamento e nelle borse. I colori dell'artista permeano la tradizionale tavolozza di Givenchy, con un effetto trasformativo e gioioso, mentre il suo lavoro caratterizzato da Cupi Mietitori, zucche e vari "totem" personali, trova una forma inconfondibile nell'abbigliamento e negli accessori.

I must have della stagione sono sicuramente la nuova borsa "Kenny" completata dall’hardware distintivo di Williams nei manici e dai Love Lock, la "Neo-Antigona" - una nuova versione di un classico molto amato - e l'ultimo zaino multifunzionale da uomo con chiusure firmate "4G".