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"Lo streetwear è un modo di vivere": la moda secondo LifeSux

Il brand italiano che ha portato la sartorialità nel mondo street

Lo streetwear è un modo di vivere: la moda secondo LifeSux Il brand italiano che ha portato la sartorialità nel mondo street

Tra i brand che compongono il panorama della scena streetwear italiana, LifeSux ha sempre occupato una posizione volutamente defilata, perché a quel mondo non è mai appartenuto fino in fondo. Fin dalla sua fondazione, nel 2016, il marchio è contraddistinto da un melting pot di ispirazioni, che variano tra graffiti - all'origine del nome stesso del brand - , estetica skate e pattern grafici. Quei pantaloni a scacchi bianchi e neri, usciti per la stagione SS17, diventarono in brevissimo tempo uno staple della moda milanese, e non solo. Un destino simile a quello del trench con logo con effetto graffiti rilasciato come parte della collezione SS20, simbolo idealmente perfetto delle diverse anime che caratterizzano LifeSux. 

Quella lontananza rispetto alle ossessioni dell'industria, alle sue prassi e ai suoi ritmi insostenibili, insieme ad un approccio e una visione ben più sartoriale e personale del concetto di moda, hanno fatto sì che LifeSux restasse un unicum nel panorama street italiano, una dimensione ulteriormente raccontata nella collezione più recente del brand, la FW20, e in questa intervista esclusiva. 

#1 Da sempre l’estetica di LifeSux unisce item e capi tipici del mondo streetwear a tagli e silhouette propriamente sartoriali, una scelta particolare, ma vincente. Come è nata? 

Lo streetwear è un modo di vivere, sentirsi realmente liberi d’indossare un capo senza necessariamente aderire a una moda codificata. Per questo motivo abbiamo inserito nelle nostre collezioni una parte più sartoriale, un elemento di ulteriore interpretazione della quotidianità. Non vogliamo dare limiti, o costrizioni, nel modo di essere forzando il proprio stato d’animo attraverso la scelta di uno stile riconosciuto e riconoscibile. Quello che vogliamo proporre è, prima di tutto, uno stile di vita. Non trovavamo capi che ci rappresentassero nel mondo tailoring e, quindi, abbiamo deciso di proporli secondo la nostra visione (diy suit), alternando una loro sdrammatizzazione all’elogio di un gusto che pone in contrasto due mondi apparentemente diversi. In definitiva, LifeSux incarna quello streetwear che, lontano dalle catene delle origini, si proietta verso un cambiamento capace di produrre evoluzione.  

#2 Nel corso della sua vita LIFESUX non ha mai fatto una collabo, una casualità o una scelta ben consapevole in linea con la filosofia del brand?

Prima di tutto LifeSux deve diventare brand costruendo autonomamente la propria immagine e la propria identità. Ottenuto questo status si può attentamente valutare una collaborazione. Anche perché questa tendenza sta diventando molto inflazionata negli ultimi tempi e il rischio di svilire il nostro lavoro è sempre dietro l’angolo. Detto questo, non vogliamo certo assumere un atteggiamento di chiusura verso le collaborazioni. Valuteremo con calma le occasioni che dovessero palesarsi sulla nostra strada. 

#3 Nella nuova collezione FW20 sperimentate con materiali e forme inediti. Come si sviluppa il vostro processo creativo e come si svolge la continua ricerca verso la prossima collezione? 

Le collezioni hanno tutte la stessa anima perché non abbiamo nessuna intenzione di tradire il nostro DNA. Pur proponendo capi sempre diversi, LifeSux ha un preciso riferimento che parte dall’idea primigenia che lo ha generato. Da lì, il processo inventivo si muove attraverso un’evoluzione che coinvolge il continuo mutamento dei nostri gusti personali. Possiamo dire che il flusso creativo coincide con quello emozionale in una mescolanza di intuizioni e stimoli dati dalla quotidianità. Le collezioni vengono create grazie ai viaggi di ricerca che periodicamente facciamo; in ogni luogo visitato cerchiamo di vivere la cultura locale vestendo i panni di una spugna. Il tutto intercettando quei cambiamenti che ci devono migliorare senza snaturarci. 

90's Trench

90's Trench

€385
Puffer Vest

Puffer Vest

€426
Denim Pant

Denim Pant

€189
Pattern Crewneck Sweater

Pattern Crewneck Sweater

€248
5 Pockets Pant

5 Pockets Pant

€178

#4 Quanto è importante la componente del Made in Italy nella vostra produzione? 

Il Made in Italy è uno dei fattori che definiscono LifeSux. Viviamo in un Paese che possiede un’enorme competenza artigianale e la cui qualità produttiva fa la differenza nella creazione dei capi. Spesso il mondo del fast fashion, e delle grandi catene, non apprezza fino in fondo il prodotto realizzato in Italia. Grave errore! Perché noi siamo convinti che il cliente sia pronto per capire quando l’idea creativa di un brand è fortemente sostenuta dalla qualità del confezionamento. 

#5 Dal 2016 a oggi la scena streetwear ha conosciuto un’espansione senza precedenti. Come vedete i prossimi cinque anni? 

Viviamo un periodo in cui tutto è estremamente rapido. Raffle, collaborazioni, collezioni flash, reselling sono parte di un contesto troppo caotico in cui si tende a valorizzare principalmente il trend senza valorizzare il lavoro, lo studio e la ricerca che sono alla base di un capo. Speriamo che nei prossimi cinque anni il prodotto torni al centro del nostro mondo soppiantando l’effimera ricerca di visibilità data da influencer ormai poco credibili. Lo streetwear è nato per essere accessibile a tutti ma oggi sta passando un concetto sempre più elitario di questo mondo. Lo streetwear di LifeSux, poi, è alzarsi ogni mattina, aprire l’armadio e scegliere capi che rappresentino il nostro modo di essere sentendosi liberi di unire generi diversi tra loro in un equilibrio che esalti la propria personalità. 

Cargo Pant

Cargo Pant

€291
Ripstop Pant

Ripstop Pant

€216
Bleach Hoodie

Bleach Hoodie

€172
Short Sleeve Shirt

Short Sleeve Shirt

€178

Tutti gli item presenti nella shopping guide fanno parte della collezione FW20 di LifeSux, ora disponibile sul sito del brand. Potete seguire tutte le novità del brand sulla sua pagina Instagram