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Tutte le novità in arrivo da Apple per iPhone e Mac

Presentate al WWDC 2020

Tutte le novità in arrivo da Apple per iPhone e Mac Presentate al WWDC 2020

Lunedì 22 giugno è andata in onda in diretta streaming la trentaquattresima edizione della WWDC (Worldwide Developers Conference), la conferenza mondiale degli sviluppatori software di Apple. Quest’anno l’appuntamento è stato soltanto online a causa dell’emergenza sanitaria, ma non per questo sono mancati gli annunci: al contrario, il CEO Tim Cook ha annunciato una serie di innovazioni che a partire dall’autunno coinvolgeranno tutta la tecnologia Apple (dal sistema operativo mobile iOS 14, fino a iPadOS, macOS, a watchOS).

Ecco tutto quello che è stato annunciato.

 

Apple iOS 14

La nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad subirà modifiche vistose. La serie di funzioni non solo migliorerà la funzionalità del sistema, ma renderà la home personalizzabile come non era mai successo prima. Si tratta dell’aggiornamento più evidente nella storia della schermata home di Apple.

App Library. La prima, grande novità permetterà alle app di organizzarsi automaticamente in base alle loro categorie, cambiando completamente l’interfaccia dell’iPhone. In questo modo sarà possibile scegliere quante pagine della Home Screen visualizzare, ma soprattutto quali nascondere per accedere più rapidamente alla App Library (che apparirà alla fine di tutte le schermate Home). Dalle impostazioni sarà anche possibile scegliere se aggiungere le app nella schermata Home o soltanto nella App Library.

Widget. I widget sono tutti quei componenti che forniscono informazioni relative alle app o che permettono di eseguire rapidamente delle azioni senza aprire l’app in questione. Per intendersi: sono tutte quelle finestre che fino a questo momento apparivano soltanto nella schermata Oggi (swipe a sinistra). Con il nuovo aggiornamento, questi widget saranno integrati direttamente nella Home in mezzo alle altre applicazioni e potranno persino essere raggruppati in un tipo particolare di widget che raccoglie tutti gli altri widget (Smart Stack). Tutti i widget cambieranno automaticamente nel corso della giornata.

Picture in picture. Proprio come accadeva già sull’iPad, iOS 14 supporterà la funzione che permette di visualizzare un video mentre si effettuano altre operazioni (quello che accade già sulle app di YouTube o di WhatsApp). Il video potrà essere ridimensionato e spostato sullo schermo.

Calls. La stessa funzionalità Picture in picture servirà per rendere sempre più multi-tasking anche le chiamate: sia le telefonate tradizionali che quelle su FaceTime avranno un nuovo design compatto che non occuperà tutto lo schermo, ma consentirà di continuare le attività che si stavano svolgendo prima di rispondere.

Siri. Sempre sulla scia del multi-tasking, anche Siri si presenterà in una nuova schermata e sarà rappresentata solo da un’icona fluttuante sovrapposta alla schermata in uso. Anche le risposte, quindi, non andranno a occupare tutto lo schermo, ma appariranno come caselle di notifiche nella parte superiore dello schermo.

Translate. Tra le novità arriva anche una nuova app: Translate, praticamente la risposta Apple a Google Translate. L’app sarà integrata con Siri e consentirà di tradurre in maniera automatica qualsiasi conversazione. Funzionerà anche offline. Le lingue disponibili saranno 11: Inglese, Cinese mandarino, Francese, Tedesco, Spagnolo, Italiano, Giapponese, Coreano, Arabo, Portoghese e Russo.

App Clips. In pratica delle piccole demo, solo alcune parti delle app che permetteranno di eseguire funzioni specifiche senza il bisogno di scaricare le app (né acquisto né download completo). Per accedere a queste funzionalità, sarà sufficiente la scansione di un codice App Clip sviluppato da Apple, un tag NFC o un codice QR. In poche parole, sarà possibile noleggiare una bicicletta, partecipare a un car sharing, pagare un caffè al bar senza il bisogno di scaricare le app che permettono tutte queste funzioni.

Apple Maps. Novità anche per quanto riguarda le Mappe: oltre agli aggiornamenti geografici (soprattutto Gran Bretagna, Irlanda e Canada), sarà introdotta la funzione Guide. Le guide delle città offriranno un elenco dettagliato di tutti i luoghi da visitare e le attività nei dintorni. Aggiunta anche una funzione dedicata ai ciclisti, all’inizio disponibile soltanto in alcune città; quindi un’altra per le auto elettriche, con gli itinerari che includono le stazioni di ricarica. Infine, Apple Maps mostrerà anche la presenza di semafori e autovelox.

CarKey. È ufficiale: l’iPhone si trasformerà in una vera e propria chiave digitale per sbloccare e avviare le auto compatibili, che potrà essere condivisa anche con familiari e amici. Il proprietario potrà decidere quale dai tre livelli di accesso sbloccare: solo il bagagliaio, solo le portiere o l’accesso completo all’auto (avviamento compreso). La prima auto a supportare CarKey sarà la BWM M5 in uscita nel 2021.

Varie. Infine, tra i vari aggiornamenti sono state implementate le funzionalità della Fotocamera, App Salute, App Meteo e sono state migliorate le politiche sulla privacy. Introdotta anche la funzione Trova il mio per rintracciare i propri dispositivi Apple e gli accessori importanti. Infine, proprio come accade sul pc, con iOS 14 si potrà scegliere l’app predefinita: ad esempio si potrà scegliere Chrome come browser predefinito al posto di Safari, o Outlook al posto di Mail.

 

macOS Big Sur

Insieme agli aggiornamenti del Sistema operative iOS 14, Apple ha svelato anche la nuova versione di macOS, il sistema operativo per pc: macOS Big Sur.

La novità più vistosa riguarda senza dubbio il look: Big Sur introdurrà il più grande re-design dai tempi di macOS 10. Il nuovo sistema operativo prende in prestito diversi elementi dal sistema iOS, soprattutto per il nuovo Centro di Controllo dove sono state aggiunte funzionalità per la regolazione della luminosità, l’opzione Do Not Disturb e altre a scelta di ogni user. In aggiunta anche un nuovo Centro Notifiche, che raggrupperà tutte le notifiche in un’unica colonna, in ordine cronologico dalla più alla meno recente. Infine, la barra del menu è più alta e il colore del font dell’interfaccia cambierà a seconda dei colori dello sfondo. In generale, tutto sarà più arrotondato e traslucido.

L’app dei Messaggi subirà diverse modifiche, tra cui l’aggiunta di diverse funzionalità già presenti su iOS come discussioni, messaggi di gruppo, possibilità di menzionare e di bloccare le conversazioni.

Anche le Mappe di macOS Big Sur si aggiorneranno come quelle di iOS 14, con l’aggiunta della funzionalità Guide e la possibilità di creare itinerari personalizzati. In più, la funzionalità Look Around permetterà di avere una vista a 360° dei posti interessati. Aggiunte anche mappe dettagliate degli interni degli aeroporti e dei centri commerciali.

Ma le novità più grandi riguarderanno Safari, il browser predefinito del sistema operativo macOS: i miglioramenti in termini di prestazione lo renderanno fino al 50% più veloce rispetto a Chrome. Un’altra novità è il supporto alle estensioni, che saranno disponibili attraverso il download da Mac App Store. Migliorato anche in termini di privacy e sicurezza. Infine, Apple ha annunciato l’aggiunta di un traduttore integrato, che permetterà di tradurre intere pagine web con un click, nonché una nuova pagina iniziale personalizzabile e un sistema di gestione delle schede ridisegnato.

Alla fine della conferenza, quindi, è arrivato anche l’annuncio più atteso di tutti: dopo mesi di speculazioni, Apple ha confermato il passaggio dei Mac ai processori Apple Silicon. Una novità molto importante per quanto riguarda il futuro tecnologico ma soprattutto industriale e produttivo dell’azienda. La partnership con Intel per il momento è abbandonata, in favore di un processore che potrà essere progettato “in casa”, come succede già da anni per iPhone e iPad. Tim Cook ha specificato che per il momento non spariranno dal mercato i Mac dotati di cpu Intel, dato che non c’è ancora una data di uscita per il primo MacBook o iMac con processore Apple Silicon. Il debutto, in ogni caso, dovrebbe avvenire più tardi nel corso di quest’anno.

 

Sul sito ufficiale di Apple sono disponibili sia la preview di iOS 14 sia la preview di macOS Big Sur.