
Per capire il successo di "The Traitors" devi giocare a Lupus in Fabula Su Prime Video arriva un nuovo reality show che fa prendere vita al gioco
Ciò che mette in scena The Traitors è una una tipica serata tra amici. Una di quelle a cui non vorresti mai partecipare. Una serata dove amicizie, famiglie, amori finiscono molto male. Con un gioco da fare, del tempo da passare insieme, la promessa del divertimento. E si conclude poi con coltellate e rimpianti, schiaffi in faccia (emotivi e, perché no, anche fisici) e dei rancori che si ripercuoteranno nei secoli dei secoli, amen. Lo sa bene non tanto chi ha partecipato a The Traitors nella sua forma reality, come la versione arrivata in Italia con Prime Video, quanto chi ha giocato a una partita di Lupus in Fabula perdendo, magari, alcune amicizie per strada. Del resto si tratta pur sempre di un gioco, bisogna ricordarlo bene. Bisogna riconoscere che la piattaforma streaming ha saputo adattare con guizzo e capacità lo show. Il risultato è migliore di Red carpet – Vip al tappeto, un altro reality sempre guidato da Alessia Marcuzzi, e delle ultime uscite di Lol - Chi ride è fuori - che, ormai, ha perso ogni scintilla.
Ci sarà una seconda stagione di The Traitors?
@primevideoit l'esatto momento in cui gli occhi ci sono diventati lucidi @Daniele Resconi #DanieleResconi #TheTraitorsItalia #TheTraitors #DaVedere #PrimeVideo suono originale - Prime Video Italia
Il potenziale per avviare una seconda stagione, il reality show, ce l’ha eccome. E lo mantiene grazie a quella tipica atmosfera da «serata tra amici», in cui – anche se tutti sappiamo che sarebbe meglio lasciar perdere e farsi una partita a Monopoli o a Scala Quaranta – finiamo sempre per ricascarci. Dopotutto, anche con Monopoli (e soprattutto con Scala Quaranta) non è che manchino i drammi. Il fascino del programma sta nel suo elevato grado di sorprese e strategie inattese, che lo rendono un gioco realmente interattivo. C’è il piacere di osservare i concorrenti tramare, muovendosi nel castello ora in modo genuino, ora più falsamente, per capire chi eliminare e perché. A questo si aggiunge, rispetto alla versione reale, la possibilità di seguire le strategie dei concorrenti, osservando se riescono o meno a portarle a fondo con gli effetti desiderati. Ma di cosa tratta, esattamente, The Traitors? Proprio come nel classico Lupus in fabula, la sfida consiste nel determinare un certo numero di «traditori» (i lupi del gioco tradizionale), che ogni notte devono «uccidere» i loro compagni, i cosiddetti «leali» (i contadini, nel gioco originale). Se i traditori riusciranno a eliminare la maggior parte dei leali, avranno vinto la partita. Tuttavia, se anche uno solo dei traditori dovesse arrivare in finale, la vittoria sarà automaticamente dei «cattivi».
@primevideoit I traditori si sono finalmente rivelati. Forse. The Traitors Italia è ora disponibile su Prime Video. #TheTraitorsItalia #TheTraitors #luccacomics #davedere suono originale - Prime Video Italia
Basandosi su un intrattenimento che da una tavola tra amici deve passare a un supporto mediale, ad ampliare la variante in streaming c’è l’introduzione di sfide che servono ad aggiungere contenuto e a regolare il montepremi da conquistare. Le sfide servono anche per alimentare o sviare i sospetti sui vari concorrenti nel corso della partita. Per chi è a casa, è un modo per movimentare il programma, anche se è proprio il momento del confronto e del dibattito la parentesi in cui le cose tendono ad entrare nel vivo. È possibile notarlo anche dalla carica e dall’impegno che mettono i partecipanti del reality (Michela Andreozzi, Paola Barale, Giancarlo Commare, Giuseppe Giofrè, Pierluca Mariti, Tess Masazza, Alessandro Orrei, Mariasole Pollio, Raiz, Daniele Resconi, Yoko Yamada, Filippo Bisciglia, Aurora Ramazzotti e Rocco Tanica), i quali, a volte, riservano alle sorti della sfida delle reazioni spropositate e smodate rispetto a cosa stanno facendo.
ma l'alleanza tra traditori sta scricchiolando il duo giovane a breve si libera (giustamente) dell'anziano ben prima degli alleati superstiti ma è meraviglioso iniziate THE TRAITORS ITALIA pic.twitter.com/QhlGO2mdAL
— Giuh#5 (@Giuh_h) October 30, 2025
In quei momenti di massima tensione conviene tornare idealmente a quella tavolata tra amici e ricordare che, persino al sicuro nel salotto di casa propria, chiunque può ritrovarsi a vivere tragedie degne dei drammi e degli intrighi shakespeariani. Basta poco: essere nominati da un amico o «uccisi» dai lupi durante la notte può sembrare avere conseguenze irreversibili sulle sorti del gruppo. Con The Traitors, almeno, tutto questo avviene in un contesto protetto. Non per i concorrenti, però, che probabilmente ricorderanno le stilettate ricevute dai compagni anche una volta terminato il gioco.













































