Vedi tutti

Il progetto di Zaha Hadid a Reggio Calabria si farà

Grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR

Il progetto di Zaha Hadid a Reggio Calabria si farà Grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR

Nel 2009, la famosa architetta angloirachena Zaha Hadid, ancora in vita all'epoca, vinse il concorso internazionale indetto dal Comune di Reggio Calabria per un grande complesso architettonico sul lungomare. Dopo vari ostacoli, il progetto Lotto zero sarà finalmente realizzato grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR. Il complesso includerà il Museo del Mediterraneo e un Centro Polifunzionale, caratterizzati dalle sinuose linee tipiche di Hadid, ispirate alle stelle marine e ben visibili sia dalla terra sia dal mare e andrà a riqualificare 25mila metri quadri tra il lungomare Falcomatà e il porto. Il Museo integrerà nel paesaggio il legame tra la città e il mare e offrirà spazi espositivi, laboratori, un centro di biologia marina e altro ancora.

Il progetto di Zaha Hadid a Reggio Calabria si farà Grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR | Image 463116
Il progetto di Zaha Hadid a Reggio Calabria si farà Grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR | Image 463117
Il progetto di Zaha Hadid a Reggio Calabria si farà Grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR | Image 463118
Il progetto di Zaha Hadid a Reggio Calabria si farà Grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR | Image 463125
Il progetto di Zaha Hadid a Reggio Calabria si farà Grazie a oltre 120 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR | Image 463126

La realizzazione del complesso è affidata all'impresa Cobar Spa con il contributo di Nilo Domanico, ingegnere calabrese coinvolto in importanti progetti come il più grande giardino botanico del mondo in Oman e il masterplan per la bonifica idraulica del Parco Archeologico di Sibari. Nel progetto è stata posta grande attenzione al rapporto con il paesaggio costiero e all'incremento delle potenzialità panoramiche della città. Si promuove la mobilità diretta via mare tra le infrastrutture regionali e nazionali e i nuovi poli turistici, prevedendo anche l'utilizzo di navette ecologiche per garantire la continuità tra il lungomare e le zone di parcheggio, riducendo così la congestione del traffico automobilistico lungo la costa. Il progetto mira a rendere Reggio Calabria una capitale culturale e un punto di riferimento tecnico-economico nel bacino del Mediterraneo grazie alla posizione unica del complesso che lo rende visibile dalla costa opposta, lungo lo stretto braccio di mare tra Italia e Sicilia.