Heron Preston è tornato indipendente Il founder ha ricomprato il brand dall’ex-New Guards Group
Il tracollo di New Guards Group sarà stato forse catastrofico, ma ha aperto le porte al ritorno all’indipendenza di diversi brand. E dopo Alanui e Ambush, è Heron Preston il più recente designer a riacquisire il controllo del suo brand dal New Guards Group. Con un annuncio condiviso mercoledì, il designer ha rivelato di aver riacquistato la piena proprietà dei diritti legali e commerciali legati al suo nome, precedentemente detenuti dal gruppo di proprietà Farfetch e ora nelle mani della sud-coreana Coupang. Una liberazione che non è soltanto emancipazione imprenditoriale, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo per il brand, originariamente nato nel 2017 sotto l’ala del New Guards Group. Preston, insieme a Virgil Abloh, Matthew M. Williams e Justin Saunders, era una delle voci più forti della nuova falange di designer che avevano contribuito a rivoluzionare il menswear cavalcando l’enorme ondata dello streetwear di lusso. Con l’esaurirsi del fenomeno e i problemi di New Guards Group, anche Heron Preston era passato in secondo piano e il suo founder ha lottato per anni per riacquisire il controllo del brand.
Come si diceva, negli ultimi tempi, tanti ex-membri del New Guards Group stanno tornando indipendenti. Alcuni come Off-White, Marcelo Burlon – County of Milan e Palm Angels hanno semplicemente cambiato proprietario negli anni ma altri come Ambush, Alanui e adesso Heron Preston sono tornati indipendenti – seguendo anche quella macrotendenza vista negli scorsi mesi in cui sia Stella McCartney che Giuseppe Zanotti hanno ripreso in mano i propri brand ricomprandoli per intero o acquisendone indietro quote di minoranza da LVMH. Oggi Heron Preston non è più basato a Milano ma a Brooklyn, e la prossima collezione è attesa per ottobre, ma ora che non ci sono più investitori esterni e manager a cui rendere conto pare che Preston voglia espandere e far evolvere la propria visione. Nel frattempo, Preston ha anche concluso la sua collaborazione con H&M, dove aveva ricoperto il ruolo di consulente creativo per il menswear nel 2023. Dopo il lancio di due capsule collection con il gigante del fast fashion, il designer ha deciso di sospendere ogni partnership esterna per dedicarsi interamente al proprio brand. Parte di questo nuovo impegno è il progetto L.E.D. Studio, una piattaforma di design che punta sulla sostenibilità e sull’innovazione dei materiali. Preston è comprensibilmente parecchio entusiasta della cosa: «Non devo più chiedere il permesso a nessun partner», ha detto nel proprio comunicato con quello che presumiamo essere un certo entusiasmo. E come dargli torto?
