A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

A Guide to All Creative Directors

Vedi tutti

I gioielli artigianali di Perez de Vecchi

Dalla riscoperta di un diario d’orafo a una collezione che unisce tradizione artigianale e sensibilità moderna

I gioielli artigianali di Perez de Vecchi Dalla riscoperta di un diario d’orafo a una collezione che unisce tradizione artigianale e sensibilità moderna

Perez de Vecchi è un marchio italiano di gioielleria contemporanea fondato da Gaia Perez e Federica Vecchi. La sua origine risale al ritrovamento di un vecchio diario appartenuto a Gianni Perez, orafo napoletano attivo nel secolo scorso. Il quaderno conteneva appunti, schizzi e formule, diventando la base per un progetto che fonde tradizione orafa e sensibilità contemporanea. I gioielli Perez de Vecchi nascono da un approccio narrativo e manuale: ogni pezzo racchiude una storia e riflette il valore del tempo impiegato nella sua realizzazione. La lavorazione avviene attraverso la tecnica della fusione a cera persa, un procedimento antico che consente di modellare forme uniche, sempre diverse, segnate dall’intervento manuale. A questa si aggiunge la finitura a martello, che imprime al metallo superfici materiche e irregolari. La combinazione tra texture lavica, incisioni a lima e contrasti tra superfici opache e lucide dà vita a gioielli dall’aspetto vissuto, con un equilibrio tra imperfezione e armonia. Le pietre vengono incastonate in profondità, quasi nascoste. In particolare, lo zaffiro blu, ricorrente nelle creazioni, non emerge in evidenza ma si rivela solo a uno sguardo ravvicinato. Si tratta di una scelta precisa, che esprime una visione estetica intima e riflessiva: il valore è pensato per chi indossa il gioiello, non per chi lo osserva da fuori.

La collezione comprende diversi modelli principali. “Now Beauty” è un anello chevalier in oro 9 carati, caratterizzato da texture lavica, incisioni a lima e uno zaffiro blu. La versione “Now Beauty Red”, realizzata per la capsule San Valentino 2025, sostituisce lo zaffiro con una pietra rossa. “Nomàde” riprende la forma chevalier ma è realizzato in argento 925 con placcatura in oro 18 carati, mantenendo le stesse texture e lo zaffiro. “The Words Found Again” è invece un anello in oro bicolore 18 carati ispirato direttamente al diario ritrovato, con finitura a lima e pietra blu incastonata. “ATLAS” è una variante più compatta ed elegante in oro 9 carati bicolore, mentre “GREEK ODE” si compone di una coppia di chevalier in argento e argento dorato, che alternano superfici lisce e laviche. “11PM” propone un design più elaborato, con oro 9 carati in tre tonalità (giallo, rosa e bianco), texture incise a lima e un piccolo diamante centrale. Infine, “DOORSTEP” rappresenta l’essenzialità: un anello in oro giallo e bianco senza gemme, lavorato solo a lima e martello. Anche la produzione di orecchini segue la stessa filosofia. La linea “Radio Winter”, in argento 925, esplora il tema del silenzio attraverso forme minimali e texture laviche. “Overture” include tre modelli in argento e argento dorato con zaffiro blu, evocando la sensazione di un nuovo inizio. La serie “Credo”, composta da tre varianti modulabili, combina argento, placcatura in oro e pietre blu per riflettere il rapporto tra fede personale e libertà individuale.