Bottega Veneta festeggia 50 anni di Intrecciato con "Craft is our language" La nuova campagna dedicata ai gesti manuali e all'iconico motivo del brand

Nel 2025, Bottega Veneta celebra mezzo secolo di Intrecciato, l'iconica tecnica artigianale che ha reso celebre la maison nel mondo, con una nuova campagna intitolata Craft is our Language. Fotografata da Jack Davison e coreografata da Lenio Kaklea, la campagna si concentra sul valore e sulla bellezza dei gesti manuali. Questo intreccio di fettucce di pelle, eseguito interamente a mano, rappresenta da sempre l’anima del brand, nato nel 1966 come collettivo di artigiani nel cuore del Veneto. Il progetto si sviluppa attraverso una serie di immagini e video che mettono in dialogo gli artigiani di Bottega Veneta con figure di spicco del panorama culturale internazionale, tra cui Tyler, the Creator, Dario Argento, Julianne Moore, Jack Antonoff, Zadie Smith, Lorenzo Musetti, Barbara ChaseRiboud, I.N., Lorenzo Viotti, Thanaerng e molti altri. Due personalità, in particolare, incarnano la storia del marchio: Edward Buchanan, che fu Design Director tra il 1995 e il 2000, e Lauren Hutton, che nel 1980 rese celebre l’Intrecciato sul grande schermo con il film American Gigolo.

Uno degli aspetti più toccanti della campagna è il focus sui gesti negli scatti che affiancano i volti dei protagonisti. Nei cortometraggi, l’arte manuale viene posta in parallelo con quella interpretativa, artistica e musicale, in un dialogo tra mondi apparentemente lontani ma uniti dalla stessa radice: ars, dal latino, che significa arte, abilità, mestiere. Questa riflessione rompe la tradizionale distinzione tra artista e artigiano, proponendo una visione unificata della creatività. L’Intrecciato, introdotto nel 1975, è il risultato di un sapiente lavoro di tessitura della pelle, ispirato alla tradizione veneta. La tecnica, che richiede ore o giorni di lavoro paziente, è il simbolo più potente dell’identità di Bottega Veneta. Nonostante la maison adotti una filosofia senza logo, è proprio l’Intrecciato a renderla immediatamente riconoscibile, grazie alla qualità dei materiali, all’innovativa disposizione diagonale delle fettucce e alla costante evoluzione del design. A rafforzare il legame con la cultura italiana, la campagna si ispira anche a Supplemento al Dizionario Italiano di Bruno Munari, un omaggio ai gesti come forma di comunicazione visiva e corporea. Questa connessione con le radici italiane si concretizzerà anche nella pubblicazione di un libro, in uscita a settembre, che raccoglierà 50 gesti rappresentativi del linguaggio e dei valori di Bottega Veneta.