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Come Vinted sta battendo ogni record

Ne avremo mai abbastanza del vintage?

Come Vinted sta battendo ogni record Ne avremo mai abbastanza del vintage?

La piattaforma e app di rivendita di seconda mano online Vinted, nata in Lituania nel 2008, ha appena registrato una sorprendente crescita del fatturato, a fronte di un periodo di grande incertezze. L'azienda era in rosso da tempo, ma per la prima volta ha riportato un aumento delle vendite pari al 61%, per un totale di quasi €600 milioni. È l'ennesima prova di come, per Vinted così come per il mercato del second-hand, la strada sia completamente in discesa. Entro il 2028 il vintage raggiungerà quota $73 miliardi, con una crescita annuale media dell'11%, secondo gli ultimi studi di ThredUp. L'azienda lituana afferma soddisfatta che i risultati positivi sono stati frutto della scelta di entrare nel mercato danese e finlandese, di espandersi nel settore del lusso con l'acquisizione del sito di rivendita Rebelle, nel 2022, e di aver inserito un servizio di verificazione per i prodotti firmati. Con il lancio della nuova pratica per verificare l'autenticità degli articoli di lusso, le vendite sulla piattaforma hanno subito un picco a €596 milioni nel corso del 2023. Il 2024 segna la fine di un periodo piuttosto buio per Vinted: fino al 2022, doveva affrontare una perdita complessiva di circa €20 milioni, ma solo un anno dopo i profitti sono arrivati a oltre €17 milioni. 

Al momento l'azienda ha ancora sede in Lituania, dove impiega circa 2mila persone, ma come aveva affermato il CEO Thomas Plantenga, non è da escludere l'allargamento della piattaforma in altri mercati internazionali. Malgrado altre società con la stessa funzione, come Depop e The RealReal, abbiano riportato perdite negli ultimi mesi, la crescita di Vinted conferma le aspettative degli investitori sul mercato del second hand. Prima di lei altri, altri titani come eBay hanno dimostrato la tenuta inarrestabile della vendita di articoli di seconda mano online. La prima, eBay, negli ultimi anni ha provato ad investire tempo e denaro nella pop culture per rivolgersi ad un bacino di utenti più ampio, rimuovendo tutte le tariffe sui venditori per fronteggiare l'ascesa della concorrenza. Nel frattempo, controparti come ASOS e Farfetch, portali di vendita online di articoli di fast fashion e di lusso di prima mano, sono entrati in crisi. È in questo gap del mercato che si è inserito Vinted, uno spazio capace di coniugare le necessità dei compratori e dei venditori in armonia. Chissà che anche l'azienda lituana, come eBay, non cominci a sponsorizzare reality tv come love island con i suoi outfit pre loved.