Vedi tutti

I 5 migliori menswear store di New York

Spazi nascosti e brand emergenti

I 5 migliori menswear store di New York Spazi nascosti e brand emergenti

New York è la capitale americana della moda, la sua Manhattan un microcosmo di scelte stilistiche uniche, ma quando si tratta di negozi di abbigliamento maschile, la città, come la maggior parte dei luoghi, è ancora piuttosto limitata in quanti a punti vendita indipendenti, privi di brand mainstream o super-hyped che si possono trovare in qualsiasi altro isolato. I Ssense e i Selfridges del mondo sono certamente in testa alla classifica in questo, e il loro dominio in fatto di curation ha lasciato un grande vuoto nel mercato dei negozi fisici, i quali a loro volta replicano il loro livello di meticolosità nell'approvvigionamento, nell'acquisto o nelle partnership. Dopo aver setacciato la città, posso affermare con certezza che questi 5 negozi meritano di essere aggiunti alla vostra guida shopping di New York, perché amplieranno il vostro guardaroba e vi faranno apparire diversi dagli altri, indipendentemente dall'isolato o dal quartiere in cui vi troviate. Ecco quali sono i 5 migliori negozi di menswear di New York

Antithesis

Nascosto in bella vista a NoLita, al numero 1 di Rivington Street, si trova Antithesis, un negozio dall'ingresso ricoperto di vernice nera e piccole scritte, la cui selezione non ha eguali. Mentre i negozi vicini propongono ridondanti tee grafiche o felpe con cappuccio, Antithesis si è allineato a brand di culto più provocatori. Sfogliando gli scaffali troverete footwear Acronym, Cav Empt, Tightbooth e Salomon, di solito con le palette di colori migliori, se capite cosa intendo. L'influenza giapponese si fa sentire all'interno del negozio, che mette in risalto un raffinato genere streetwear e gorpcore. Al centro dello spazio un grande pilastro funge da camerino di prova, mentre un'intera parete di specchi che accoglie i clienti all'ingresso, facendo in modo che nessun fit passi inosservato.

C’H’C’M

Situato a NoHo, al numero 2 di Bond Street, questo negozio ha ben 12 anni ma non si nota facilmente, grazie alla sua collocazione al piano inferiore, nel seminterrato. Per il pubblico appassionato, C'H'C'M è un'opportunità per entrare in una sorta di style club esclusivo, poiché una volta entrati, il piccolo spazio offre un mix ben equilibrato di brand contemporanei e classici con un occhio minimalista per colori, silhouette e materiali. Il proprietario Sweetu Patel, un curatore incredibilmente amichevole e competente, descrive così la missione del negozio: «Spesso i ragazzi tendono a orientarsi verso zone di comfort, preferendo gli stili a cui sono abituati, ma il mio cliente principale mescola le cose, come ha sempre fatto. È questo tipo di stile che ho sempre trovato più interessante.» Questa mentalità ha portato alla cura specifica di brand come Veliance, Aurelee, Taiga Takahashi e Margarett Howell, nomi non facilmente reperibili in altri negozi. Le forme e le silhouette dei capi si adattano bene al corpo ed esemplificano un livello di gusto esclusivo. Vale sicuramente la pena di visitarlo se si vogliono trovare capi che esprimono vivamente l'alta qualità dei materiali. 

Colbo

Situato nell'eclettico Lower East Side (LES), Colbo non è definito come un negozio, ma come uno spazio multidisciplinare e un brand di moda in-house. Il nome, di origine ebraica, si traduce letteralmente in "tutto quello che c'è". Colbo è più che altro un luogo di ritrovo, con un'ampia selezione di capi di abbigliamento di alcuni dei marchi indipendenti più ricercati e un bar con una fantastica offerta di caffè e tè. Gli scaffali ospitano marchi come Adish, Karu e Camiel Fortsgens, nomi quasi impossibili da trovare nella maggior parte dei negozi di abbigliamento maschile di New York. La palette di colori tenui degli abiti, dell'arredamento e dell'arte parla di una chiara intenzione di minimalismo e semplicità. In fondo allo store c'è un'area dedicata a una selezione di abiti e dischi vintage che funge anche da spazio per eventi, la destinazione preferita per i creativi che non devono sforzarsi troppo per essere cool. Se vi trovate nella parte bassa dell'isola, vi consiglio di farci un salto, anche solo per un tè.

Cueva

Cueva, nato come negozio al dettaglio online nel 2020, occupa l'86 di Christopher Street da due anni. Il caratteristico negozio al piano interrato rimarrebbe ben nascosto, se non fosse per l'insegna in bianco e nero che contrasta perfettamente con il rosso dei mattoni. Lo store, che è l'unico del suo genere nel West Village, un'area nota per la sua clientela incredibilmente essenziale ma molto benestante, è in grado di offrire una selezione di abbigliamento maschile di alto livello in mezzo a un mare di uniformità. Il proprietario Justin Felizzari ritiene che non ci siano regole per l'abbigliamento maschile e vuole che le persone esplorino più brand e stili. Felizzari afferma: «La nostra selezione ruota attorno ai pilastri dell'artigianato, dell'originalità, della funzionalità e della qualità. Il nostro obiettivo è allinearci con i marchi che danno priorità alla qualità nella creazione di ogni prodotto.» E aggiunge: «Siamo orgogliosi di celebrare tutti i tipi di abbigliamento maschile e cerchiamo di mantenere un mix eterogeneo curando una miscela davvero unica di marchi provenienti da tutto il mondo.» E l'unicità stessa si riversa sugli scaffali con capi splendidamente curati che vanno da 4SDesigns a NN07, fino ad altri come Studio Nicholson, Eastlogue e Vinny's. Ogni volta che entro nel negozio imparo qualcosa di più sui capi e sulle storie che ci sono dietro, perché Felizzari si prende il tempo di evidenziare personalmente i dettagli di ogni capo, proponendo idee su come abbinarli. Per quanto riguarda le prossime novità del negozio, Felizzari afferma: «Siamo entusiasti di annunciare l'aggiunta di 10 nuovi brand nelle prossime due stagioni. Speriamo di mantenere la selezione sempre fresca e unica per le stagioni a venire.»

ESSX

ESSX è lo store di menswear più grande di tutta New York, con i suoi circa 7.000 metri quadrati, e la sua apertura è stata inaugurata quest'anno al 140 di Essex Street nel quartiere LES. Il negozio è caratterizzato da un'energia creativa che si percepisce immediatamente appena si varca l'ingresso, dall'interior design alla personalità colorata dei commessi, fino alla selezione di brand noti, ma difficili da trovare nei negozi IRL, come Martine Rose, 424, Wales Bonner, Mowalola e Han Kjøbenhavn. Proprio all'ingresso del negozio, sulla destra, c'è una stanza chiusa con un vetro parzialmente trasparente che ospita t-shirt vintage di un venditore anonimo - super misterioso ma anche molto cool. Il negozio si rivolge a coloro che sono alla ricerca di opzioni «avanzate e contemporanee», poiché secondo la co-fondatrice e direttrice dello store Laura Baker il cliente ideale ha «un forte senso dello stile, creatività e molta individualità,» ha spiegato in un'intervista a Fashionista. ESSX vanta anche un camerino VIP nascosto con uno champagne bar, oltre a uno spazio galleria e un caffè, entrambi destinati ad aprire nel corso dei prossimi mesi. Se non altro, questo spazio ha il potenziale per riempire un vuoto che si è creato a NY dopo la pandemia del 2020. I clienti e gli appassionati di moda desiderano la "scoperta" di nuove cose e la possibilità di provare i capi di abbigliamento di persona, ed è proprio per questo che ESSX è partito alla grande. Nonostante l'uniformità dilagante dei negozi fisici in città, sapere che ci sono negozi fisici che prendono posizione e fanno le cose in modo diverso è una boccata d'aria fresca, perché sebbene l'hype venda, esistono infiniti brand meritevoli, quindi il lavoro di chi li mette in risalto costruendo al tempo stesso una community coesa sarà sempre rilevante.