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Ora puoi vantarti di essere stato ad una sfilata anche nel Metaverso

Cosa sono i POAP, i souvenir del Web3

Ora puoi vantarti di essere stato ad una sfilata anche nel Metaverso Cosa sono i POAP, i souvenir del Web3

Con il ritorno agli eventi fisici e l'aumento di quelli virtuali, sta emergendo una nuova tendenza Web3: la prova di partecipazione digitale. Lasciare il Metaverso senza un souvenir ad attestare di esserci stati sembra in effetti una perdita di tempo, e allora cordoncini VIP, matrici di biglietti e foto Instagram post-evento, NFT che offrono un notevole potenziale ai marchi di moda e bellezza per incoraggiare la fedeltà e premiare l'impegno. I POAP, acquistabili tramite Ethereum, sono la versione più nota di questi token, abbreviazione di "proof of attendance protocol", progettati per commemorare un'ora e una data specifiche e contraddistinti da uno specifico contratto intelligente (dal lato tecnologico) e da un'immagine unica (dal lato del consumatore). Hanno guadagnato popolarità alla Metaverse Fashion Week (MVFW), dove i visitatori si chiedevano l'un l'altro all'inizio degli eventi se ci fosse la possibilità di richiedere un POAP, anche se, come per la maggior parte delle tecnologie Web3 e NFT, l'adozione e la diffusione sono ancora in fase embrionale. 

I "badge" POAP di una serie di marchi, tra cui Flower Girls, Lottie London, adidas, Brytehall ed Estée Lauder, possono includere informazioni specifiche su luogo e data per attestare la partecipazione ad un evento. Il termine è coperto da un marchio di fabbrica, quindi anche se i marchi possono offrire NFT speciali per la presenza in determinati luoghi in tempi specifici, non tutti sono tecnicamente considerati POAP. Possono essere emessi in diversi modi: negli spazi digitali che consentono alle persone di collegare i loro portafogli di criptovalute, come Decentraland, dove ci si può recare a un chiosco digitale per richiedere un attestato di presenza. Nel mondo fisico invece, un codice QR sul menu di una cena privata o sull'assegnazione di un posto a sedere potrebbe invitare a scaricare il portafoglio POAP per ritirarne il proprio NFT, mentre altri potrebbero riceverlo via e-mail. «È un ottimo modo per coinvolgere nuovi utenti che non conoscono le criptovalute - afferma Gmoney, un influencer e investitore di Web3 che ha investito in POAP a Vogue Business - puoi ricevere un link sul tuo telefono, scaricare il portafoglio POAP e, se non vuoi avere altro a che fare con le crypto, è tutto. Il gioco è fatto».

Mentre i marchi sviluppano strategie Web3 che si estendono agli eventi virtuali e agli oggetti da collezione NFT, i gettoni di presenza aggiungono un'altra dimensione alla potenziale capacità di fidelizzare i clienti utilizzando la tecnologia blockchain. I brand possono rendere il coinvolgimento un gioco, premiare la fedeltà e collegare il digitale con il fisico, il tutto fornendo un distintivo d'onore che non richiede al cliente di rivelare i propri dati personali. Ora, se ad una festa qualcuno dovesse mettere in discussione la vostra presenza ad una sfilata di Balenciaga, un POAP può tornarvi utile.