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Vestiaire Collective festeggia 10 anni con una caccia al tesoro online

La principale piattaforma internazionale per il second-hand di lusso regala 100 pezzi fashion a 2 euro

Vestiaire Collective festeggia 10 anni con una caccia al tesoro online La principale piattaforma internazionale per il second-hand di lusso regala 100 pezzi fashion a 2 euro

È il 2009 quando Sébastien Fabre, Sophie Hersan, Alexandre Cognard, Henrique Fernandes, Christian Jorge e Fanny Moizant hanno la lungimirante idea di creare Vestiaire Collective, il primo sito di social shopping online. Il successo è immediato e il progetto francese diventa presto leader internazionale nel settore della vendita di capi di moda second-hand di alta gamma. Ora, 10 anni dopo, l’azienda vanta una community globale di oltre 9 milioni di utenti (tra i quali anche molte celebs) e oltre 900,000 item accuratamente selezionati e controllati disponibili ogni momento. Per festeggiare l’importante anniversario, la piattaforma lancia una speciale caccia al tesoro che si terrà online dall’8 al 12 novembre, da seguire via app o sul sito, in cui saranno messi in palio un centinaio di pezzi scelti tra i brand più popolari del 2019, venduti per l’occasione a 2 euro. Per partecipare basta seguire gli indizi e tentare la fortuna. Se volete saperne di più cliccate qui

Vestiaire Collective approfitta dell’occasione anche per svelare alcune curiosità sulla sua storia e i suoi utenti. Ad esempio, scopriamo che il pezzo che ha dato inizio al business è stata una borsa Gucci, di proprietà dalla cofondatrice Fanny Moizant, l’articolo venduto più velocemente (in soli 57 secondi) è stato un Céline Coin bracelet, mentre il più caro è una Birkin di Hermès in coccodrillo da 70.411 sterline. 

Da un’intervista alla community globale è, inoltre, emerso che selling is the new buying, ovvero vendere è meglio che comprare. Alla domanda “cosa ti ha spinto a diventare membro di Vestiaire Collective”, infatti, il 66% dei partecipanti ha risposto l’emozione di vendere pezzi che non indossavano più. Altri motivi che rendono gratificante l’esperienza sulla piattaforma di shopping? Il “decluttering”, cioè il liberarsi del superfluo e di ciò che non usiamo più ottenendo contemporaneamente un ritorno economico; un approccio sostenibile alla moda; scovare pezzi unici o rari; far parte di una community di appassionati di moda.