Vedi tutti

C

C

Accartocciare un cartone, prenderlo e buttarlo … c’è chi, di questo semplice gesto, ne ha fatta una vera e propria arte. Di chi stiamo parlando ? Ma certo è proprio lui Cèsar Balaccini, meglio conosciuto come Cèsar ,scultore italo-francese  è uno dei maggiori esponenti del Nouvaeu Rèalisme. le sue sculture sono oggetto non di assemblaggio, ma di trasformazione e camuffamento, attraverso un’operazione che non è brutale o violenta, quanto piuttosto dettata da una ricerca scientifica, fredda,critica.

Comincia i suoi studi prima a Marsiglia ,dove è nato nel 1921, presso l’ Ecole des Beaux-Art e poi presso l’ Ecole des Beaux-Art di Parigi, dove morirà nel 1998. A  Parigi comincia a frequentare gli ambienti dell’avanguardia, però rifiuta tutte le loro impostazioni, per dedicarsi ad una ricerca basata sul rapporto libero con la natura e con i materiali, portandolo a realizzare, con rottami di ferro arrugginito, usati, poveri e consunti unendoli con fiamma ossidrica, massicce sculture rappresentanti insetti, e veri tipi di animali. Nel 1955 tenne la sua prima mostra presso il Salon de Mai a Parigi, il successo è tale che tutte le sue opere vengono vendute in brevissimo tempo. L’artista viene invitato a partecipare alla Biennale di Venezia.

A partire dagli anni sessanta Cèsar, crea una seri di “compressioni controllate” che diventano la cifra stilista del suo linguaggio artistico. Più tardi nello stesso anno, lo scultore si unisce al gruppo dei Nouveau Rèalistes di cui fanno parte grandissimo artisti come Arman, Yves Klein, Martial Raysse e tantissimi altri artisti.

Incomincia a lavare con materiale plastico da espandere e solidificare interessanti e curiosi risultarono i suoi Happenings, durante i quali espandeva e creava opere alla presenza del pubblico.

Nel 1957 Cèsar fondo il trofeo “Cèsar du Cinema” con l’intenzione di premiare i migliori prodotti del cinema francese. Cèsar con le sue opere è presente in tutti i musei importanti del mondo e anche in tantissime piazze..!!!