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"Willy, il principe di Bel-Air" potrebbe diventare un film indie

Dopo la diffusione di un trailer realizzato da un gruppo di fan della serie

Willy, il principe di Bel-Air potrebbe diventare un film indie  Dopo la diffusione di un trailer realizzato da un gruppo di fan della serie

Il 2020 sarà un anno importante per tutti gli appassionati di Willy, il principe di Bel-Air.
Sono trascorsi infatti 30 anni dalla messa in onda del primo episodio della sit-com che trasformò Will Smith in una star internazionale. Ma nonostante l’amore incondizionato dei fan, i post su Instagram di Alfonso Ribeiro (che interpretava Carlton Banks) e l’incontrollabile trend-nostalgia 90s, la triste verità è che non ci sono ancora veri e proprio piani di revival o reboot all’orizzonte. Anzi, è lo stesso Will Smith che, scherzanoal Graham Norton Show, ha fatto notare di non avere più l’età per vestire i panni dello svitato di Bel-Air:

Dovrei essere lo zio Phil a questo punto. Sto per raggiungere i 50, lo sai. Sarebbe come dire, ‘Forza zia Viv, ho 50 anni, e non posso uscire da solo?

Ma di una cosa siamo certi, nell’era del web tutto può succedere, ma soprattutto, mai sottovalutare il potere di una fan-base pluridecennale. La settimana scorsa è stato infatti caricato su YouTube un trailer di poco più di 3 minuti dal titolo Bel-Air (2019), diventato virale nel giro di pochissimi giorni. La premessa è semplice: come sarebbe oggi Willy, il principe di Bel-Air? La risposta? Un mix tra un film indie e un videoclip di Kendrick Lamar.

La storia proposta è più o meno come ce la ricordiamo: Will (Jerry Madison) è un ragazzaccio di Philadelphia cresciuto giocando a basket con gli amici, guardano film di Spike Lee e cacciandosi sempre nei guai. Il resto è storia: Will si ritroverà presto a vivere nella casa dello zio a Bel-Air, West Coast.

Nel trailer c’è tutto quello che avremmo voluto ricordare, dal succo d’arancia nei bicchieri di cristallo fino all'indimenticabile Carlton Dance. Ma qualcosa è diverso, ed è lo stesso Will a dirlo: “La mia vita non è una sit-com” – questa è la maxi-storia di come Willy, il principe di Bel-Air è cambiato. Invece di sembrare una sit-com, questa nuova versione fan-made è cupa, drammatica, assume le sembianze di un film di Ryan Coogler (Black Panther) o di Barry Jenkins (Moonlight, If Beale Street Could Talk) presentando la stessa pattern di colori di una puntata di Atlanta. Nel nuovo Bel-Air ci sono pistole, sneaker Jordan e più di un riferimento a Meek Mill.

Le parole del regista e fan sfegatato della serie 90s Morgan Cooper non lasciano dubbi:

Sono cresciuto credendo sempre che ci fosse di più dietro la storia, che ci fosse di più dietro questa sit-com. Così ho pensato 'Wow, potremmo veramente prendere questa storia e riproporla in un maniera davvero drammatica'”

E la risposta del web è stata elettrizzante: in una settimana il video ha raggiunto quasi 3 milioni di visualizzazioni, suscitando l’entusiasmo di tutti gli utenti (che hanno iniziato a taggare @netflix per trasformare l’esperimento in un film vero e proprio) fino a provocare una reazione anche di alcune star del grande e piccolo schermo.

Sfortunatamente, a detta del regista, un piano vero per trasformare questo sogno in realtà non c’è ancora.

“Quando abbiamo dato vita a questa cosa contavo molto sull'arte. Internet è internet. Non puoi mai sapere se qualcosa andrà o no" ha dichiarato in un’intervista a OkPlayer – “Sono davvero emozionato per tutto quello che sta succedendo, ma in fin dei conti io sono un regista di colore e rappresentare me stesso e la mia cultura è la cosa più importante.

Non ci resta che incrociare le dita.