Focus on: Rebecca Minkoff

La storia dietro un marchio è da sempre quella che mi affascina di più. Spesso ci si sofferma sugli abiti divini, gli accessori particolari e si finisce per dimenticare la loro origine, il modo con cui sono venuti al mondo, proponendosi ai nostri occhi semplicemente come dei desiderabili sogni-a-porter. Ma noi siamo curiosi, vogliamo “svestire” lo stilista, denudarlo, scoprirne il passato, conoscerlo meglio.
Ecco perché partiamo dalla storia e tra le tante che già vi abbiamo raccontato (e continueremo di grazia a fare), oggi abbiamo scelto quella di Rebecca Minkoff.

Nata a San Diego, in California, Rebecca è una di quelle venute al mondo con la passione per la moda. Cresciuta con la voglia di progettare e cucire vestiti, si trasferisce – dopo la maturità- a New York, per perseguire il suo sogno di diventare designer. Sveglia e grintosa, Rebecca non ci mette tanto e nel 2001 lancia una micro collezione di 5 pezzi, diventato famosa per la t-shirt “I Love New York”, che appare nello show di Jay Leno, indossata da una sua amica, Jenna Elfman (la Dharma di Dharma & Greg, che tutti conosciamo).

Era l’America del dopo 11/09/01, il patriottismo si respirava più dell’aria e in un momento le richieste della stessa maglietta arrivano alle stelle. Rebecca lascia il suo lavoro temporaneo e si ritrova a doverne cucire a centinaia, sul pavimento del suo appartamento nell’East Village. Il resto è tutto in discesa. Nel 2005 la svolta con la nascita di una delle sue borse icone: “The Morning After Bag”, che scelta da celebrities del calibro di Lindsay Lohan e Hayden Panettiere, la consacrerà nell’olimpo delle designer “to watch & to love.” Il successo che la vede protagonista soprattutto come creatrice di accessori, porterà Rebecca a concentrarsi su tale segmento fino al 2009, tempo maturo per ritornare al suo primo grande amore: il pre-a-porter.

Nel 2011 nasce così la sua linea di ready-to-wear, sofisticata e romantica, vezzosa e pratica, dedicata ad una donna decisa e desiderosa di avere per sé abiti che siano perfetti dalla mattina alla sera.
La sua collezione p/e 2011 così come quella f/w 2011 sono entrambe destinate ad una ragazza cool che ama vestire, una “twenty-something” che ama mixare classico e street, sofisticato e casual, in maniera sublime e mai banale.

Rebecca questo lo sa bene e continua a farlo, ormai, da quando lasciato il sole della California per la Grande Mela ha scoperto la sua strada verso il successo.
Complimenti Rebecca, continua così.