Timothée Chalamet ha un'identità segreta? Dietro la maschera di EsDeeKid potrebbe esserci l’attore nominato agli Oscar

Nell’ultima settimana sul web ha spopolato una teoria che vede come protagonista Timothée Chalamet. Da Tiktok a X, i fan hanno iniziato a pensare che dietro alla maschera del rapper britannico EsDeeKid, potrebbe esserci proprio l’attore. Il cantante anonimo ha ottenuto visibilità nella scena rap nel 2024, con i brani Phantom e LV Scandal, che negli ultimi giorni sono diventati delle hit sui social, grazie alla teoria del complotto che voleva, dietro il suo alias, proprio Chalamet. Ma quali sono i motivi dietro questa strana teoria?

Le prove che collegano i due personaggi

Le speculazioni sono iniziate con un post della TikToker e critica culturale KJ. Freeman, che, prima di elencare tutti i motivi del suo sospetto sulla doppia vita di Chalamet, ha affermato: «Quello che sto per dire è probabilmente una delle cose più folli che si sentano oggi su questa app». Ha poi proseguito con una lista a punti che mettesse in evidenza tutte le somiglianze tra i due personaggi.

Alcune “prove” non hanno grandi fondamenta, come la doppia “ee”  consecutiva nei nomi di Timothée ed EsDeeKid, o le immagini che li ritraggono mentre indossano la stessa sciarpa con teschi di Alexander McQueen. Altre, invece, sono impossibili da ignorare, a partire dalla somiglianza tra gli occhi dei due: essendo l’unica parte visibile del volto di EsDeeKid in molti si sono soffermati sulla loro analisi ed effettivamente il colore delle iridi sembra essere lo stesso. Alcuni fan hanno anche notato la presenza dell’attore al concerto di Fakemink all’inizio di quest’anno, artista con cui spesso il rapper anonimo ha collaborato.

Rimane una grande incognita sull’accento scozzese del cantante. EsDeeKid sarebbe infatti originario di Liverpool e la sua forte cadenza nei brani ne è la prova. Se dietro al passamontagna ci fosse davvero l’attore statunitense, quest’ultimo si starebbe impegnando nell’emulare una pronuncia che non gli appartiene. Chalamet, però, ha avuto delle esperienze pregresse con l’imitazione dell’accento britannico, per il suo ruolo di Enrico V nel film The King del 2019. Questa è la giustificazione perfetta per i fan che sperano nella doppia identità dell’attore.

La doppia vita degli attori non è una novità

Timothée non sarebbe il primo a stravolgere la sua carriera, passando dal mondo del cinema a quello della musica, e potrebbe aver preso ispirazione dai precedenti artisti. Primo tra tutti Jamie Foxx, che ha costruito la sua vita da star dividendola tra set cinematografici e studi di registrazione, riuscendo a pubblicare ben 5 album da solista, nonostante la critica continuasse a credere che stesse semplicemente imitando Ray Charles, di cui aveva preso le parti nella biopic del 2004. 

Oggi l’esempio più significativo è sicuramente il passaggio dalla recitazione alla musica di Childish Gambino, pseudonimo dell’attore Donald Glover; nonostante i ruoli in grandi film, come The Martian e Spider-Man Homecoming, e i diversi premi, tra cui due Golden Globe, l’artista ha poi puntato sulla sua carriera musicale, arrivando all’apice con la pubblicazione dell’album Awaken, My Love! che gli ha fatto ottenere un disco di platino.

Un passato nascosto

La passione per la musica non è nuova all’attore, che, durante gli anni alla scuola LaGuardia, ha sviluppato un interesse per il rap oltre che per la recitazione. Con il nome Lil’ Timmy Tim ha inseguito una carriera rap per un breve periodo, scrivendo la sua prima canzone dedicata all’insegnante di statistica, e ancora oggi il video è disponibile sul web. Più recentemente ha interpretato il personaggio di $mokecheddathaassgetta al Saturday Night Live, insieme a Pete Davidson, rendendolo uno dei momenti più iconici dello show negli ultimi anni.

A oggi né Chalamet né EsDeeKid hanno smentito le voci, alimentando ancora di più la curiosità dei fan. Questo silenzio avrà sicuramente una conseguenza sulla carriera del rapper, che la scorsa settimana ha pubblicizzato le nuove date del tour nordamericano. Tra chi comprerà i biglietti per ascoltare la sua musica, ci sarà sicuramente qualche intruso interessato a scoprire la verità dietro al passamontagna del cantante. E chissà se alla fine Chalamet si rivelerà essere o meno un astro nascente del rap oltre che del cinema.

Takeaways

- Una teoria virale sui social media suggerisce che l'attore Timothée Chalamet sia l'identità segreta del rapper anonimo EsDeeKid, supportata da somiglianze fisiche come il colore degli occhi, l'uso di una sciarpa Alexander McQueen e la sua presenza a concerti di artisti correlati.

- Le speculazioni persistono nonostante l'accento scozzese di EsDeeKid, giustificato dai fan con le precedenti imitazioni di accenti britannici da parte di Chalamet nel film "The King", alimentando il dibattito sulla sua possibile doppia vita artistica.

- La transizione dal cinema alla musica non è una novità per gli attori, come dimostrato dalle carriere di Jamie Foxx, con cinque album solisti, e Donald Glover (Childish Gambino), che ha raggiunto il successo con dischi di platino nonostante i suoi ruoli cinematografici premiati.

- Chalamet ha un passato musicale radicato negli anni scolastici alla LaGuardia, dove ha sperimentato il rap come Lil’ Timmy Tim e più recentemente ha interpretato un personaggio rap in uno sketch iconico di Saturday Night Live, senza che né lui né EsDeeKid abbiano smentito le voci, aumentando la curiosità per il tour nordamericano del rapper.