Il leggendario club Plastic di Milano chiude Un altro colpo basso per la movida della città

A pochi giorni dal sequestro del Leoncavallo, a Milano chiude i battenti un'altra icona della città. Il Plastic, storico club milanese nato nel 1980, che negli anni si è spostato da viale Umbria a via Gargano, non riaprirà per la stagione 2025-2026. La notizia è arrivata ieri sera prima sul sito di Rolling Stone Italia, poi dalla comunicazione ufficiale dei gestori del locale. Dalle star internazionali (Freddy Mercury, i Pink Floyd, Grace Jones, Madonna e Keith Haring sono solo alcuni dei nomi che hanno calcato la pista del Plastic durante i suoi primi anni) alle icone queer italiane, entrambe le sedi del locale, arrivato in via Gargano nel 2012, hanno segnato la storia della vita notturna di Milano. Con la chiusura dell'ennesimo locale storico della città, viene da chiedersi quali sono e se resisteranno gli spazi per i giovani di Milano. Dove si ritrovano le nuove generazioni oggi? Come fanno a formarsi, se non hanno lo spazio per farlo? 

Oltre ad essere diventato una destinazione fissa per la community LGBTQIA+ di Milano, il Plastic ha rappresentato uno spazio sicuro per tutti quelli che facevano fatica a sentirsi accolti altrove. Alternativo, spregiudicato, alla moda, camp, impudente: ritrovarsi in pista al Plastic significava lasciarsi andare, liberi dei pregiudizi di cui Milano è sempre stata vittima. La musica dei co-fondatori Sergio Tavelli e Nicola Guiducci ma anche di Stryxia resteranno per sempre nel cuore di tutti quelli che hanno supportato il locale in questi anni, mentre le nuove generazioni, da quelli che avevano appena scoperto il locale a quelli che aspettavano di essere abbastanza grandi per addentrarvisi, dovranno sperare in una nuova gestione, o forse un miracolo per provare le stesse emozioni.

«Il 29 giugno 2025 è stata l'ultima serata del Plastic - scrive la gestione su Instagram - «dal 1980 il suo orgoglio è quello di aver accolto tra le sue mura persone e storie straordinarie. È solo grazie a tutti voi che il Plastic ha fluttuato leggero e tentacolare nelle notti di Milano per oltre 4 decenni. Grazie per aver partecipato ad una festa che per noi è stata unica e sorprendente. Che la festa continui!». Un messaggio a cui hanno risposto centinaia di utenti, tra cui altri colleghi milanesi. Le Cannibale ha scritto: «Un luogo di libertà, sperimentazione e bellezza che per oltre 40 anni ha formato generazioni. Per noi di Le Cannibale è stato concorrenza, casa e amicizia: tre anni di lavoro insieme e di notti speciali che porteremo sempre con noi. Grazie Plastic per aver reso Milano più viva e libera».