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Afterhomework Paris

 Intervista con Pierre Kaczmarek

Afterhomework Paris  Intervista con Pierre Kaczmarek
Pierre Kaczmarek & Elena Mottola at Afterhomework Paris SS17 show
Fotografo
Afterhomework Paris Press Office

Durante l’ultima fashion week parigina un giovane brand, Afterhomework Paris, si è fatto notare per i suoi design sperimentali e innovativi, ispirati all’opera dell’artista francese Pierre Soulages.

La nostra curiosità è aumentata scoprendo che il fondatore del marchio ha soltanto 17 anni, e la sua stylist appena 18. In un’epoca dominata da grandi Maison sostenute da altrettanti colossi del lusso, Pierre Kaczmarek è riuscito a farsi notare in una sette giorni satura di eventi come quella parigina, con un marchio il cui nome suggerisce che in realtà, come lui stesso ci ha raccontato in questa intervista, Afterhomework Paris non è altro che un’attività di dopo-scuola, after-homework, appunto.

Pierre Kaczmarek & Elena Mottola at Afterhomework Paris SS17 show

 

Hai fondato il tuo brand all’età di 15 anni. Cos’è cambiato nella tua vita negli ultimi due anni?

Ora ho più esperienza e più ispirazione. Ho imparato molto con il mio brand, sia da un punto di vista tecnico che di business.

Immagino tu sia ancora al liceo. Cosa studi? Dove hai imparato a creare vestiti?

Studio letteratura al liceo e ho imparato ciò che so sulla moda su internet e grazie ad alcuni amici più grandi che lavorano già nel settore.

Se potessi fare uno stage presso un brand francese, quale sarebbe?

Hermès, è il brand migliore al mondo, sarebbe davvero un sogno. Al momento però preferisco concentrarmi sul mio brand, ho ancora molte cose da fare.

 

Quali sono le tue maggiori fonti di ispirazione?

Le persone comuni. In particolare quelle che vedo di più: i miei amici. La mia città è un’altra grande ispirazione per me.

Quali sono i posti che frequenti di più a Parigi? C’è un’altra città nella quale vorresti vivere?

Di solito io e i miei amici facciamo cose semplici: passeggiamo per strada, prendiamo un caffè in una terrasse, guardiamo le persone passare. Parigi è la mia città preferita e lo sarà sempre. Amo la Francia e sarebbe difficile andarmene da qui.

Il fashion system è molto affollato di questi tempi. Cosa rende il tuo brand diverso dagli altri?

La mia storia e la mia visione, perché non mi occupo solo di questo nella vita, e questo mi consente di mantendere un punto di vista diverso sulle cose.

Molti brand stanno gradualmente optando per show misti. Il tuo prossimo show sarà durante la settimana maschile o femminile?

Non faccio attenzione alla nozione di genere. Per me, come per la maggior parte della mia generazione, mischiarli è normale. Quindi continuerò a presentare le mie collezioni durante la settimana della moda femminile, perché le sue tempistiche sono più comode per me considerati i miei studi, e perché mi da più visibilità.

Lavori insieme alla tua ragazza, Elena. Qual è il suo ruolo nel progetto?

Mi aiuta a sviluppare la collezione, mi da consigli e cura la maggior parte dello styling.

 

Sfoglia il lookbook della collezione FW16 di Afterhomework Paris nella gallery: