
I biker di Milano sono i protagonisti della collezione SS26 di MSGM
Una collezione che inneggia all'energia e al dinamismo
20 Giugno 2025
La collezione MSGM Men’s SS26, intitolata “I Feel the Rush”, rappresenta un’immersione nel mondo della bike culture, vista non solo come disciplina fisica ma come espressione di identità, libertà e stile personale. Massimo Giorgetti esplora l’universo della bicicletta come simbolo di energia vitale, un mezzo attraverso il quale si percorrono territori esterni e interiori, attraversando paesaggi reali e mentali con il vento in faccia e l’adrenalina in circolo. L’essenza della collezione è una tensione costante tra resistenza fisica e leggerezza emotiva. La bicicletta non è solo protagonista tematica, ma anche metafora visiva: ogni capo nasce da un viaggio, da un’esperienza diretta con l’ambiente, da scatti effettuati lungo percorsi ciclistici reali con lo smartphone dello stilista, trasformati poi in pattern, texture e stampe che documentano la memoria dei luoghi.

I capi riflettono questa filosofia con un’estetica che unisce funzionalità e lirismo: giacche che si separano dal loro classico formalismo, camicie che diventano maglie tecniche, silhouette che si adattano al corpo in movimento. I materiali sono scelti con attenzione al gesto atletico: nylon tecnici ultraleggeri, Cordura trattata per evocare l’usura del tempo e delle intemperie, denim lavorato con effetti che richiamano erba, terra e fatica. Ogni tessuto racconta una storia, ogni finitura simula il contatto diretto con il paesaggio e l’azione. Il colore si carica di significati agonistici e simbolici: il rosa e il giallo richiamano le iconiche maglie del ciclismo, evocando competizione, fatica e gloria.
La collezione diventa quindi un diario visivo e tattile, un itinerario da indossare tappa dopo tappa, dove ogni capo è una sosta, un traguardo, un momento di riflessione o di slancio. Lo stesso titolo della collezione è un invito a sentire il cuore che accelera, il respiro che cambia ritmo, il sudore che diventa testimonianza di vitalità. Le reti traforate, i trattamenti bleach sulla maglieria e i tagli ibridi parlano di cadute e risalite, di corpi autentici che sfidano i propri limiti. Non c’è spettacolarizzazione artificiale: il lookbook è ambientato tra le strade di Milano e ha tra i suoi protagonisti, insieme ai tradizionali modelli, i biker del collettivo 24.7 in tutta la propria autenticità senza filtri.