
Darren McKoy è il nuovo direttore creativo di Timberland Ecco cosa aspettarsi dall'ex direttore creativo di Dr Martens
Lunedì, il designer Darren McKoy ha annunciato su Linkedin il suo nuovo incarico come global vice president of product design and creative direction di Timberland. Si tratta di un grande cambiamento sia per il brand che per McKoy, che lo scorso gennaio ha lasciato Dr Martens dopo dieci anni, di cui quattro alla direzione creativa. McKoy si è detto orgoglioso del nuovo inizio, aggiungendo che si tratta di un grande ritorno da VF. Il designer aveva già lavorato per il gruppo anni fa: oltre a Dr Martens, la sua carriera include posizioni di rilievo quali global product manager per adidas, product manager per The North Face (di proprietà del gruppo) in Europa, Medio Oriente e Africa e category manager per Asics Tiger e Onitsuka Tiger. «I’ve been fortunate to work with heritage brands - continua il designer nel post su Linkedin -shaping stories, building products, and collaborating with teams committed to connecting brand, consumer, and culture with purpose». Le aspettative per la nuova direzione creativa di Timberland sembrano davvero alte: McKoy e il suo team sono riusciti ad aumentare il fatturato di Dr Martens da 136 milioni a 1 miliardo di sterline, nonostante negli ultimi mesi (complice anche l’annuncio del suo abbandono) il fatturato dell’azienda abbia registrato un calo del 18%. Con un approccio estremamente creativo alla storia del brand, il designer ha arricchito la personalità di Dr Martens, un brand che, dato il suo forte legame con le subculture, è sempre stato fortemente legato alla cultura giovanile e alla musica. Con Timberland, McKoy dovrà fare lo stesso, riportando il brand ai vertici dello stile urban.
Per provare a capire come cambierà Timberland sotto la nuova direzione creativa, bisogna guardare la Dr Martens degli ultimi quattro anni. Dalle collaborazioni di successo con brand rinomati come Rick Owens, MM6 Maison Margiela, Palace e Undercover all’aggiunta di nuove silhouette, l’approccio di McKoy al design di Dr Martens è stato innovativo, ma ben ancorato ai classici codici stilistici del brand di footwear inglese. La direzione creativa del designer di Sheffield si è trovata perfettamente a cavallo tra gli anni dell’hype e della venerazione delle sneaker e quella dell’ingresso in campo della nostalgia e di uno stile più modesto. A ben guardare, McKoy ha giocato un ruolo importantissimo nella moda di quegli anni, diventando uno dei portabandiera di un’estetica meno incentrata sui loghi e più sul design. Da Timberland, il designer potrebbe provare a fare lo stesso lavoro: partire dalla profonda storia del brand e dai suoi più grandi classici per trovare nuove traiettorie stilistiche. Potremmo vedere il brand coinvolto in molte più collaborazioni con marchi di lusso, scoprire nuove silhouette, assistere a una celebrazione più insistente dell’heritage Timberland nonchè l’aggiunta di nuove texture e colori. In un periodo in cui la moda sta riportando l’attenzione sul lavoro artigianale, con Timberland McKoy potrà ripartire dai valori che hanno reso lo stivale 6-inch un’icona senza tempo: la durabilità, la versatilità e la funzionalità. Con un occhio di riguardo per la musica e le subculture che vi si ispirano, McKoy si prepara a raccontare le nuove generazioni attraverso la lente dell’albero Timberland.














































