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adidas starebbe per mettere in vendite delle nuove Yeezy

Dopo il successo del drop di maggio l'azienda tedesca starebbe lavorando a una nuova release

adidas starebbe per mettere in vendite delle nuove Yeezy Dopo il successo del drop di maggio l'azienda tedesca starebbe lavorando a una nuova release

Dopo il successo del drop Yeezy dello scorso maggio, adidas avrebbe in serbo una seconda e ultima release delle sneaker firmate da Kanye West (che ne frattempo potrebbe pubblicare un nuovo album). Secondo diverse fonti l'azienda tedesca sarebbe infatti pronta a mettere in vendita un nuovo stock di alcuni dei modelli più iconici della collabo, dalle Yeezy 350 v2 alle Slides, in quella che con molte probabilità sarà l'ultima possibilità per acquistarne un paio a prezzo di retail. Contrariamente a quanto accaduto lo scorso maggio, quando la vendita avvenne unicamente tramite l'app CONFIRMED, questa volta le release dovrebbe essere scaglionate per l'intero mese di agosto attraverso retailer come Foot Locker. Nonostante adidas non abbia ancora confermato la notizia, in passato l'azienda aveva dichiarato di essere pronta a vendere "some of the remaining inventory of adidas YEEZY products" mentre molti store avevano iniziato a ricere diversi stock di sneaker.

La scelta di adidas di rimettere in vendita le Yeezy arriva dopo un momento complicato per l’azienda. Da quando adidas ha confermato il termine della collaborazione con West, il reddito complessivo della compagnia è calato vertiginosamente. Nel primo trimestre di quest’anno ha perso l’1% del fatturato, pari a 5,2 miliardi di euro, fino a riportare un’ulteriore perdita di oltre 5 miliardi di euro. Secondo Gulden, se non fosse stato per Yeezy la crescita del fatturato del primo trimestre sarebbe potuta essere del +9%. Nonostante la domanda per le sneaker di Kanye West sia in forte aumento, una delle opzioni valutate da adidas prima della vendita di beneficienza era quella di bruciare tutto il materiale Yeezy, un’idea presto scartata in quanto, come ha spiegato Gulden, avrebbe creato un «problema di sostenibilità.»

Il ritorno sul mercato delle Yeezy è opera del CEO di adidas, Bjørn Gulden, che per sbarazzarsi della vasta quantità di pezzi in giacenza - dal valore complessivo di 1,2 miliardi di euro - ha deciso di donare una parte dei profitti in beneficienza ad organizzazioni come la Anti-Defamation League e la Philonise & Keeta Floyd Institute for Social Change. Kanye West, nonostante non sia più a capo della direzione creativa del brand, otterrà il 15% delle commissioni su ognuna delle release. Secondo le stime, il primo drop di Yeezy ha venduto oltre 680 mila paia di sneaker, per un totale di oltre $170 milioni che per West dovrebbe dunque aver fruito oltre $25 milioni. Ma quanto ha guadagnato Kanye dal primo drop?

A maggio adidas aveva finalmente deciso di mettere in vendita i prodotti Yeezy rimasti fermi dallo scorso ottobre, quando l’azienda aveva terminato il contratto con il fondatore del brand, Kanye West. La decisione era arrivata dopo che l'azienda tedesca aveva deciso di sospendere la collaborazione con il rapper in seguito alle sue dichiarazioni antisemite, le stesse che erano costate a West le partnership con Balenciaga e Gap. Dopo la rottura dell'accordo con il brand di Kering, West aveva dichiarato di essere intenzionato a portarla avanti in autonomia, customizzando alcuni capi di Balenciaga con la scritta "Kanye 2024". Il progetto non ha avuto vita lunga e lo stesso Kanye ha finito per vendere i capi in una vendita benefica. Successivamente Kanye West ha tenuto uno show top-secret per presentare la sua nuova collezione di Yeezy, la Season 10, anche se al momento non ci sono dettagli sulla possibilie vendita dei capi.