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Modernità e leggerezza nella collezione SS21 di Onitsuka Tiger

Andrea Pompilio firma un nuovo range di abiti e accessori mescolando passato e futuro

Modernità e leggerezza nella collezione SS21 di Onitsuka Tiger Andrea Pompilio firma un nuovo range di abiti e accessori mescolando passato e futuro

La campagna della nuova collezione SS21 di Onitsuka Tiger firmata da Andrea Pompilio è ambientata su una spiaggia battuta dal vento – un ambiente perfetto per portare alla luce le qualità delle silhouette e dei materiali che il designer italiano ha concepito per la prossima stagione primaverile. Una collezione che segue diversi percorsi d’ispirazione, a ciascuno dei quali è stato dato un nome, ma che si riuniscono tutti nel fluido movimento e nelle linee pulite della stoffa che ondeggia in armonia con l’aria. La palette cromatica selezionata da Pompilio, poi, fonde a sfumature come l’arancione, il blu sax e il nero a tinte dal sapore più vintage come il bordeaux e il turchese.

Il primo concept che Pompilio ha esplorato si chiama proprio The Sailing Kite e consiste in un design composto da parti di tessuto con finitura a rondella uniti da cuciture a zig-zag con una leggerezza che ricorda le vele di una nave. Il secondo tema è stato chiamato The Clean Lines e ha ispirato la costruzione in uno speciale twill di nylon elastico e brillante di molti dei capi della collezione. Una terza area tematica che Pompilio ha affrontato nel suo processo creativo è stata la reinterpretazione dei modelli d’archivio vintage di Onitsuka Tiger, i cui codici sono stati riscritti alla luce delle esigenze della vita contemporanea, e che si chiama The Vintage Is Now. Infine, il tema The Working Progress ha influenzato la creazione di capi in stile workwear decorati da profili e disegni a strati su basi di tessuto chiaro. 

La ricombinazione di silhouette d’archivio a elementi contemporanei prosegue anche nel settore del footwear, con tre nuovi modelli di sneaker. Il primo si chiama Acromount, dotato di una tomia in pelle e tessuto, ed è ispirato ai modello di Onitsuka Tiger degli anni ’70; lo segue il Dentigre MX che rappresenta un’evoluzione dell’omonimo modello visto durante lo show FW20 del brand ma ibridandolo con elementi vintage. La terza e ultima silhouette a essere presentata è anche la più particolare: ispirata alle tradizionali scarpe da tai-chi, e appunto chiamata Tai-Chi-Reb Sock MT, è una sneaker dall’aspetto sottile che presenta le Onitsuka Tiger Stripes cucite nella tomaia per renderle un tutt'uno con il piede. 

Una collezione che segna un ulteriore passo in quel prodigioso lavoro di riscrittura e traduzione dell’identità del brand portato avanti fin dall’arrivo di Andrea Pompilio tre anni fa. Fin dal principio della sua tenure come direttore creativo di Onitsuka Tiger, infatti, Pompilio ha voluto vivificare i design custoditi nell’archivio decennale del brand e reinterpretarli in un’ottica nuova, rivolta al mondo del design e della moda. Come lo stesso designer ha spiegato a nss magazine:

«Il mio concetto è sempre quello di partire dalla storia del marchio che ha inventato e sviluppato l'abbigliamento sportivo ma senza presentare mai qualcosa di troppo sportivo perché Onitsuka Tiger non è un marchio atletico ma di moda».