FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

FUORIMODA REVIEWS – La prima piattaforma online per recensire i fashion show

L'AI aumenterà il numero di divorzi? Ma soprattutto, se è chatbot è tradimento?

Nel 2013, con il film Her, il regista Spike Jonze non escludeva la possibilità che una persona potesse instaurare un legame sentimentale con un assistente virtuale. Oggi, con la diffusione sempre più capillare dei sistemi di intelligenza artificiale, quell’ipotesi è diventata sorprendentemente concreta: molte persone utilizzano i sistemi di intelligenza artificiali per confidarsi e, in alcuni casi, arrivano persino a sviluppare un autentico attaccamento emotivo nei confronti dei chatbot.

Questi strumenti aiutano molte persone a sentirsi meno sole, offrendo loro la possibilità di esprimere emozioni senza il timore di essere giudicate e contribuendo, in alcune circostanze, a superare esperienze traumatiche. Esistono poi sistemi progettati appositamente per chi ha difficoltà a relazionarsi, che cercano al tempo stesso di favorire un graduale ritorno alle interazioni offline.

Chatbot e crisi di coppia

@thenewsmovement With AI companions becoming more popular, a new Black Mirror style question is cropping up - does it count as cheating if you have a romantic connection with an AI bot whilst in a relationship? The CEO of app Replika thinks that stigma around AI relationships will fade over time - could these be a new mainstream style of future romance? #AIbot #AI #AIcompanion #Replika #cheating #relationships original sound - The News Movement

Ma non tutte le relazioni con un’AI – di qualunque natura siano – sono prive di conseguenze. L’edizione statunitense di Wired, per esempio, ha recentemente segnalato un aumento dei casi in cui uno dei partner considera il rapporto dell’altro con un chatbot come una forma di infedeltà. Inoltre, la costante disponibilità di questi sistemi e la loro capacità di rispondere in modo empatico non aiuta: Wired riporta per esempio la storia di una donna che ha deciso di separarsi dal proprio compagno perché entrambi percepivano il suo rapporto con un chatbot come una sorta di tradimento.

La legislazione sta lentamente cercando di adattarsi a questo fenomeno. In alcuni Paesi degli Stati Uniti, una relazione emotiva con un chatbot può essere considerata motivo di divorzio, soprattutto se comporta un deterioramento del rapporto o comportamenti problematici. Secondo alcuni avvocati, esiste inoltre la possibilità di agire legalmente anche quando una persona condivide con un chatbot informazioni sensibili e riservate sulla propria coppia. In alcuni casi, i giudici potrebbero prendere in considerazione l’eventuale rapporto instaurato con un’AI anche nelle cause di affidamento: un uso eccessivo dei chatbot o conversazioni intime prolungate potrebbero infatti essere interpretati come un segnale di scarsa attenzione nei confronti dei figli.

I rischi legali delle relazioni con un'AI

@iamkylebalmer ating? i think we’re only a year or so away before we see our first AI divorce #learnai #future #infidelity #chatgpt original sound - iamkylebalmer

La regolamentazione varia molto da Paese a Paese. La California, ad esempio, sta introducendo norme che definiscono l’AI come una terza parte nelle relazioni, senza equipararla a un essere umano ma riconoscendone il potenziale impatto. L’Ohio, invece, sta cercando di vietare qualsiasi tentativo di considerare legalmente possibile una relazione sentimentale con un’AI.

Gli esperti prevedono che, con il progressivo sviluppo dei chatbot, cresceranno sia le relazioni affettive con l’AI sia i conflitti dovuti a questo fenomeno all’interno delle coppie. Nel Regno Unito, ad esempio, alcune piattaforme che gestiscono divorzi online segnalano già un incremento dei casi in cui software come Replika vengono indicati come fattore scatenante.

Tuttavia, interagire con un’AI, anche in maniera intima, non è sempre necessariamente motivo di preoccupazione. Per molte persone questi strumenti rappresentano un sostegno, soprattutto nei momenti di solitudine. Il punto fondamentale, spiegano gli esperti, è riconoscerne i limiti ed evitare che sostituiscano completamente i rapporti umani o creino problemi nella vita relazionale.